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Il caso

La lettera disperata di una barista costretta a chiudere per colpa delle bollette altissime

Una situazione insostenibile, una crisi senza fine

La lettera disperata di una barista costretta a chiudere per colpa delle bollette altissime

Immagine di archivio

Il 31 dicembre la Caffetteria El Barrio di via XXV Aprile 60, a San Mauro Torinese, ha chiuso i battenti dopo appena un anno e mezzo di attività. La crisi economia colpisce e fa una nuova vittima.

Caffetteria El Barrio

Il locale aveva aperto un anno e mezzo fa, il 1 giugno del 2021, ma purtroppo non è riuscito a sopravvivere al periodo difficilissimo: prima la pandemia, con le restrizioni che hanno causato perdite enormi per le attività commerciali, e poi la guerra in Ucraina e il relativo aumento delle bollette. Costi insostenibili che hanno dato la mazzata finale ad un settore già in crisi.

Con tutte le difficoltà del caso, quindi, si arriva alla fine del 2022 quando i gestori maturano la decisione di chiudere: andare avanti era impossibile.

"C’è chi dice - scrivono i gestori sulla pagina Facebook del bar - che le cose belle sono tali perché finiscono. Forse ancora non ce ne siamo resi conto: l’ultima serranda alzata, l’ultima infornata, gli ultimi cappuccini e caffè, gli ultimi “buongiorno” e le ultime chiacchiere scambiate amorevolmente con chi ci ha accompagnato fino ad oggi. Tutte le ore passate a lavorare, i fine settimana e tutti i sacrifici fatti non sono bastati. La Caffetteria El Barrio chiude, ci tenevamo a ringraziare chi ha creduto in noi, chi quotidianamente ci ha supportati ma anche chi al contrario non l’ha fatto, siete stati la nostra forza. È stato un viaggio incredibile. Grazie; Simone e Natalina".

 

Simone e Natalina, poi, hanno voluto lasciare anche una lettera, appesa fuori dal bar per salutare clienti, amici, e passanti che, d'ora in poi, non potranno più entrare alla Caffetteria El Barrio.

La lettera appesa fuori dal locale

"Ci riconoscete? Abbiamo fatto questa foto il 1 giugno 2021, - raccontano - il giorno che abbiamo aperto. Carichi di entusiasmo abbiamo cercato di curare tutto nei minimi particolari. E sempre con grande entusiasmo siamo andati avanti senza dare peso alle innumerevoli ore passate a lavorare. Purtroppo, con il passare del tempo, oltre alle ore di lavoro sono arrivate anche le spese, ed è proprio grazie a queste ultime che si è maturata la decisione di chiudere. È con grande tristezza che dobbiamo lasciare. Un ringraziamento speciale va ai nostri clienti abituali che abbiamo abituato a conoscere e ad apprezzare e ci hanno sostenuto in tutto questo periodo. Nonostante i nostri sforzi siamo arrivati a dover mettere la parola fine a quello che anche se per poco è stato il nostro sogno. Vi abbracciamo tutti ad uno ad uno e forse un giorno ci rincontreremo, grazie a tutti!".

Un caso che, dunque, fotografa una preoccupante situazione economica. Servono interventi dello Stato, del governo e forse qualcosa in più anche da parte degli enti locali. Il Comune di San Mauro, proprio a fine dicembre, aveva lanciato un bando, per dare un mano alle microimprese in difficoltà. 500 euro una tantum come piccolo sostegno. Le richieste arrivate in Municipio, però, sono state pochissime, forse c'è bisogno di fare qualcosa di più...

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