Cavalla incinta rapita e poi uccisa, indaga la Procura

Una tragedia e un dolore immenso. Sabato scorso, all’allevamento Rub di Cristian Forcellini di San Benigno Canavese, è stata rapita una cavalla, Roxette Grif, l'animale era incinta. Il puledrino che portava in grembo sarebbe nato nella primavera del 2023.
Non c'è nessuna speranza, purtroppo, di poter riavere la cavalla. I ladri l'hanno portata via dal suo recinto, hanno abbassato i cavi che delimitavano lo spazio e l'hanno fatta uscire. Ad un certo punto della loro fuga, però, i rapitori, dopo essersi resi conto di non avere un mezzo per trasportare l'animale, l’hanno abbandonata lungo la provinciale.

Roxette, quindi, nel cercare di tornare a casa, è stata investita da un’auto ed è deceduta. Chi ha investito Roxette non si è fermato per prestare soccorso. Il proprietario dell'allevamento, Cristian Forcellini, ovviamente distrutto da quanto è successo, ha ritrovato la cavalla in un fossato a bordo strada.

“Non mi do pace – racconta Cristian a equos.it, maniscalco di professione ma impegnato anche con qualche cavallo da corsa e, da un paio d’anni, con l’allevamento – e, soprattutto, non capisco. Lei era una cavallina normale, non di grande valore. Mi chiedo: perché compiere un gesto simile?”.

Ma come è andata?

“Io vivo in allevamento insieme alla mia compagna e sono uno che dorme molto poco – commenta ancora Cristian a Equos.it –. Alle una e dieci sono uscito a fare un giro per controllare che tutto fosse a posto, dopo cinque ore, alle sei e 10, sono di nuovo sceso per dare da mangiare ai cavalli e Roxette non c’era più. Ho chiamato subito i carabinieri, poi la triste scoperta della cavalla morta. Ma io mi chiedo: possibile che chi l’ha investita non si sia fermato per chiamare i soccorsi? Ecco, vorrei tanto scoprire chi è, guardarlo in faccia e chiederglielo. Speriamo che le forze dell’ordine, con l’ausilio delle telecamere, riescano almeno a trovare questa persona che, comunque, dei danni ne ha subiti, visto che sulla strada sono rimasti vetri e altro”.

Un tragico episodio che ha segnato la vita di Cristian.

“Io adesso vivo nel terrore. Per me i miei cavalli, che non sono campioni, sono tutto, trascorro 365 giorni all’anno con loro, sono la mia vita. Roxette, poi, era una cavalla eccezionale, buona, solare, simpatica, si faceva voler bene, al mattino, quando arrivavo, era la prima a venirmi incontro. Ora che non c’è più mi vengono tanti pensieri, anche se alla fine so che non mollerò. Però il morale è a terra”.

Roxette Griff era nata presso l'allevamento Il Grifone  di Vigone (in provincia di Torino), era stata venduta al suo attuale proprietario un anno e mezzo fa. Si trattava di una cavalla da trotto che aveva disputato anche qualche gara con discreti risultati. 

La storia, però, non è finita qui: la Procura di Ivrea si sta muovendo per ricostruire l'accaduto, è stato aperto un fascicolo a carico di ignoti a seguito della denuncia del proprietario. 

Gli inquirenti stanno anche cercando di capire i motivi che hanno portato al rapimento: la cavalla infatti non aveva un grande prestigio, il suo valore era di qualche migliaio di euro.

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