Cerca

CHIVASSO. Due metri d’acqua a Brandizzo A Chivasso cade una luminaria

CHIVASSO. Due metri d’acqua a Brandizzo A Chivasso cade una luminaria

Il Po a Chivasso

I danni maggiori per l’emergenza del maltempo, nel Chivassese, si sono certamente registrati a Brandizzo. Quello che stila il sindaco Paolo Bodoni è un vero e proprio bilancio di guerra: scuole chiuse (nella giornata di ieri, lunedì, ndr), torrenti esondati in più punti, inquinamento ambientale, allagamenti vari... C’è davvero da mettersi le mani nei capelli.

Sono state ore molto difficili per Brandizzo - commenta Bodoni -. I torrenti Sturella e Malonetto sono esondati in più punti ed è stata necessaria la chiusura di alcune vie di comunicazione interna e con Volpiano”. In particolare si sono registrate la chiusura delle vie Di Nanni, sottopasso “Galassia”, e via Volpiano angolo via Papa Giovanni XXIII per far fronte alle esondazioni dei corsi d’acqua cosiddetti minori. E’ stata interrotta la strada Brandizzo-Volpiano. S’è allagato il campo da calcio Costigliola.

Inoltre è spuntata l’emergenza dell’inquinamento ambientale del torrente Bendola”, conclude e allarga le braccia Bodoni. Meno grave ma comunque seria la situazione a Montanaro, dove si sono visti gli ottimi risultati dello scolmatore che ha provveduto alla scolo delle acque provenienti da nord che avrebbero potuto arrecare problemi in paese come nel 1994. Il Rio Fossasso è rimasto nel suo argine lungo tutto il suo tratto.  Nella zona compresa tra la vocciofila e il cavalcavia - a causa dell’unione di diversi canali di irrigazione provenienti da Rodallo/Caluso/Barone, uniti a terreni senza più capacità di drenaggio, si è verificato un tracinamento di acqua nei campi limitrofi alla caserma dei Carabinieri. La protezione civile di Montanaro e di Chivasso - attraverso gli interventi di apertura delle chiuse - hanno ridotto al minimo la possibilità di fuoriuscita della Gora di Chivasso in zona Loreto.

Il Po è rimasto negli argini da Chivasso fino al vercellese.

Nessun disagio alla circolazione sulla Provinciale 590 e sulla Sp 107 tra Brusasco e Crescentino. Piccole frane, ma non significative e presto ripristinate, in collina. A Chivasso un palo della luce è caduto su due auto in sosta di fronte alla stazione ferroviaria, senza procurare feriti, e s’è registrato solo un allagamento degli orti della Brozola e del parcheggio della società bocciofila La Tola.  Sono orgoglioso di poter comunicare che i lavori che sono stati realizzati in questi anni hanno funzionato alla perfezione - dichiara il sindaco di Chivasso Claudio Castello -. Il pericolo di una città come la nostra, caratterizzata da una fitta rete idrica, non era dovuto solo ai livelli del Po e dei torrenti Orco e Malone ma anche a quello dei corsi d’acqua minori.  Grazie al grande lavoro dei responsabili delle funzioni di supporto convocati al COC, che hanno garantito il monitoraggio del territorio e curato l’informazione alla popolazione giorno e notte, abbiamo avuto sempre la situazione sotto controllo e di questo sono grato a tutti”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori