CASTIGLIONE. Strada del Mondino, il sindaco fa un sopralluogo

Ora i residenti di Strada del Mondino vedono un piccolo spiraglio di luce. La disponibilità dell’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Pignatta, di incontrare il “Comitato di Strada del Mondino” effettuando al contempo un sopralluogo sul posto (l’11 settembre alle 17), potrebbe aprire una nuova fase di dialogo proficuo tra cittadini e amministratori. Anche se Pignatta stesso ci tiene a rimarcare che “stiamo lavorando già da molto tempo per trovare una soluzione, ma se avessi in mano la ricetta l’avrei già messa in pratica. Sono stato invitato dal comitato e ho ritenuto utile accettare di incontrarne i rappresentanti, ma non c’è alcuna novità. Abbiamo già messo in piedi alcune cose, chi di dovere è già stato informato”. Nessuno spiraglio, dunque? “Ritengo positivo il fatto che sia nato il comitato di Strada del Mondino - prosegue il sindaco castiglionese - spero potrà essere un interlocutore con cui avere un dialogo proficuo. Spero che la situazione si evolva positivamente”.   Capire a che punto sono le operazioni, analizzando le parole di Pignatta, è davvero difficile. Ma confidiamo nel fatto che “chi di dovere è già stato informato”. Nel frattempo, però, il Comitato ha tutta l’intenzione di trasformare il sopralluogo di giovedì in una sorta di “evento storico”. “Il Sindaco sarà accolto all’arrivo ed accompagnato durante il sopralluogo, che percorrerà tutto l’anello stradale evidenziando via via i problemi riscontrabili - scrivono in un comunicato i tre referenti Marco Ferrua, Davide Cena e Giorgio Seroglia -; al termine si ritornerà al gazebo, dove si svolgerà un piccolo rinfresco offerto dalla popolazione, e si terrà (o almeno così speriamo) un discorso per puntualizzare i problemi riscontrati e possibilmente trarre delle conclusioni operative”. E’ prevista anche una piccola esposizione fotografica di immagini relative alla zona con qualche disegno preparato dai bambini e un’area giochi dimostrativa, per rimarcare l’assoluta mancanza di spazi collettivi in tutta la zona.   Insomma, il Comitato si è attrezzato meglio che a Natale. Pignatta andrà in strada del Mondino per “un semplice sopralluogo”, ma è probabile che i residenti non si accontenteranno di un paio di frasi di circostanza (tipo “abbiamo messo in piedi alcune cose”). Vorranno risposte concrete, vorranno numeri e dati. Vorranno, soprattutto, una data su cui fissare l’asticella della speranza. Perché quando si è dentro ad un incubo, l’unico modo per non cedere è avere un orizzonte preciso a cui affidare le proprie speranze. I problemi denunciati dal Comitato sono sempre gli stessi: la mancata agibilità degli immobili, l’interminabile protrarsi dei lavori stradali, i cattivi odori, l’assenza di cartelli.