CASTELLAMONTE. Ambiente: Asa; Chiamparino, "Regione non può intervenire"

La Regione Piemonte "non può intervenire", "non avendo alcun titolo per farlo", nella procedura arbitrare di Asa, il Consorzio canavesano per il cui fallimento sono stati chiesti 28 milioni di euro ai 52 Comuni coinvolti. Lo affermano, in una nota, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e l'assessore regionale al Bilancio Aldo Reschigna.

"A quanto ci risulta - dicono - sulla questione Asa è in corso una procedura arbitrale, di cui certamente è a conoscenza anche il presidente Gariglio", il capogruppo e segretario regionale del Pd che ieri ha chiesto l'intervento della Regione per evitare il default dei Comuni.

"Altra cosa è invece affrontare i problemi che questa situazione potrà determinare, evitando disagi per i cittadini e per le imprese delle comunità interessate - aggiungono Chiamparino e Reschigna -. A tal proposito, abbiamo già provveduto a prolungare i tempi di liquidazione delle comunità montane proprio per ridurre l'impatto di questa situazione. Su questo punto, come si vede non da oggi, siamo attenti e impegnati".