Cerca

CASELLE. Il Coro Moro canta le canzoni tradizionali piemontesi e stupisce

Cantare le canzoni della tradizione popolare piemontese e francoprovenzale di per sé è già molto impegnativo per chiunque. Ma se a cantarle, invece di un gruppo alpino o un gruppo folk, sono otto giovani ragazzi africani, c’è da restare veramente a bocca aperta. E i casellesi che hanno assistito al concerto del “Coro Moro” in occasione della manifestazione “Estivando 2016”, organizzata dall’Amministrazione Comunale, sono rimasti tutti a bocca aperta. In primis per la loro bravura ma anche per i loro racconti, delle loro storie, del perché sono arrivati in Italia, più precisamente nelle Valli di Lanzo, dalle loro terre: ovvero Gambia, Senegal, Ghana e Costa d’Avorio. Il Coro Moro è nato nel novembre 2014 per iniziativa di Luca Baraldo e Laura Castelli, entrambi di Ceres. E, oltre a loro due, è composto da Musa Jobe, Boto Samoure, Maurice Bathia, Alinho Barca Sabaly, Omar Sini, Saiku Senghore, Idrissa Lam e Flavio Giacchero. Per una sera, la musica e il canto si sono uniti con la solidarietà, riuscendo a lanciare tanti messaggi di speranza e di pace, per dire “no” al razzismo e cercare soluzioni, vere, per chi è profugo. C.M.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori