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Calcio
09 Marzo 2025 - 23:23
Thiago Motta al capolinea
La Juventus crolla in casa sotto i colpi di un’Atalanta devastante, che espugna l’Allianz Stadium con un clamoroso 4-0 e si rilancia nella corsa Scudetto. La squadra di Gian Piero Gasperini gioca una partita perfetta, annientando i bianconeri con un dominio totale che scatena la furia dei tifosi juventini.
Il match si sblocca nel primo tempo con il rigore trasformato da Mateo Retegui, concesso per un fallo di mano di Weston McKennie. Nella ripresa, il tracollo definitivo: Marten de Roon raddoppia, Davide Zappacosta cala il tris e Ademola Lookman firma il poker che manda in delirio il settore ospiti e svuota in anticipo lo Stadium, travolto dai fischi.
Il volto della crisi juventina è Thiago Motta, sempre più vicino all’addio dopo la peggior sconfitta casalinga della Juve all’Allianz. Il tecnico, visibilmente provato, ha parlato dopo la disfatta:
"Siamo tristi e dispiaciuti, ci avete messo dentro a questa storia dello scudetto e adesso non se ne parlerà più: dobbiamo ripartire subito contro la Fiorentina e andare avanti".
Thiago Motta ai microfoni di Dazn
L’allenatore bianconero ha poi puntato il dito su alcuni episodi chiave della partita:
"È un peccato che la sfida si sia sbloccata così, su un rigore discutibile, e sapevamo che sarebbe stata complicata. Poi ci siamo sbilanciati in avanti: siamo la seconda squadra più giovane del campionato, abbiamo lasciato campo a giocatori come Lookman e come gli esterni nerazzurri e loro contrattaccavano bene".
Questa disfatta arriva dopo le delusioni in Champions League e Coppa Italia, alimentando il malcontento del popolo bianconero. Thiago Motta prova a ridimensionare il crollo, ma le sue parole non convincono:
"Ma è diversa dall'eliminazione contro l'Empoli, non la metto a quel livello, anche perché oggi avevamo cominciato bene, poi dopo l'episodio del rigore è cambiata la sfida".
Nel frattempo, l’Atalanta vola: con questa vittoria, i nerazzurri restano incollati a Inter e Napoli, pronti a giocarsi il tutto per tutto nella corsa al titolo.
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