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26 Maggio 2021 - 12:02
La Pro Eureka inciampa ancora. Quella con il Borgovercelli costa l’uscita di scena dalla lotta per il vertice della squadra allenata da Paolo Tosoni. Una partita dai due volti quella dei settimesi: poco reattivi nei primi 45’, pimpanti e propositivi nella ripresa quando però la situazione era già compromessa. La Pro tenta di imporre il proprio gioco, ma è sempre schermata dal Borgovercelli, pronta a chiudere e ripartire con prontezza affidandosi alla potenza fisica di Pinelli e all’imprevedibilità di Secci. A metà frazione arriva il vantaggio vercellese: Secci sfugge a Verlucca sulla sinistra e il difensore blucerchiato lo tocca nell’incrocio tra le due gambe provocando il penalty che Pinelli trasforma spiazzando il portiere. La Pro Eureka non trova le giuste linee sul campo e anche Niada che prova sempre a fare va in difficoltà. Il raddoppio è frutto di un pallone rubato da Petrillo che ribalta l’azione palla al piede e mette in moto Secci che tiene a bada Benucci e scarica una sassata velenosa che Leone non vede partire e riesce solo a toccare senza evitare che gonfi la rete. Dopo l’intervallo Tosoni prova a dare una scossa ai suoi inserendo Dos Santos e la mossa è quella che giusta perché le progressioni dell’esterno manda in affanno la difesa vercellese. Iniziano ad arrivare anche le occasioni per i padroni di casa, ma Pititto è bravo a farsi trovare pronto al momento del tiro, ma non è abbastanza lucido perché prima si fa chiudere lo specchio della porta da un attento Cantele e poi viene contrastato al momento del tiro quassi a botta sicura da un gran recupero di Bertolone. Non trovando la via del gol, il bomber blucerchiato decide di vestire i panni dell’assist-man e a metà frazione inventa il corridoio buono per l’inserimento di Niada che a tu per tu con Cantele non sbaglia. Il gol galvanizza la Pro Eureka che crede nella rimonta. Ma è un prodigioso intervento di Cantele su una capocciata di Tabone a spezzare le speranze. Nel finale con la Pro vanamente protesa in avanti, il Borgovercelli sfiora la terza rete ancora con Secci che vede la sua botta infrangersi sul palo.
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