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17 Maggio 2016 - 17:17
Non ci sono più aggettivi per definire il carattere della Juniores del Settimo, che dopo aver vinto meritatamente il titolo regionale sta mietendo vittime in serie anche a livello nazionale nel cammino che porta allo Scudetto di categoria. Per saperne di più basta rivolgersi ai liguri del Football Genova e ai bergamaschi del VillongoSarnico, avversari nel triangolare eliminati in maniera agevole dai terribili ragazzi di Stefano Ambrosini che ora hanno un piede in semifinale. Già, perché sabato scorso al “Levi” le violette si sono abbattute come una furia (altro che la violenta grandinata) sul malcapitato Trieste, colpito e affondato da una doppietta di Alex Salvadego, cecchino infallibile al terzo centro consecutivo in appena quattro giorni. Il 2-0 finale è il punteggio perfetto, per le violette, in vista della gara di ritorno. “È un risultato che mi prendo e mi tengo alla grande, il nostro obiettivo era soprattutto quello di non prendere gol e ci siamo riusciti - il commento entusiasta di Ambrosini -. Nella ripresa non sono stato molto soddisfatto dai ragazzi perché c’erano i presupposti per poter fare ancora di più, ma a mente più fredda ammetto che, viste anche le insidie portate dal campo nei palloni spiovuti nella nostra area nel finale, è un risultato davvero importantissimo. I ragazzi hanno saputo gestire bene una partita delicata che ci porta a mercoledì con un vantaggio rilevante”. Domani pomeriggio (mercoledì 18 maggio, ndr) il Settimo sarà impegnate sul campo di Trieste per il ritorno dei quarti di finale che si preannunciano solamente una formalità. Alle violette basterà fare il suo, limitandosi a gestire il tesoretto accumulato in casa per raggiungere agevolmente la semifinale e portarsi così tra le prime quattro squadre d’Italia. Ambrosini però pretende sempre il massimo dai suoi e non ammette rilassamenti di alcun tipo: “Andiamo a Trieste per cercare di segnare subito nei primi minuti della partita e chiudere il discorso qualificazione. Non puntiamo a chiuderci in difesa, dobbiamo essere consapevoli che con un gol, poi, le cose per noi sarebbero tutte in discesa”. Il Settimo non vuole smettere di sognare, non certo ora che si ritrova a un passo da qualcosa di unico e irripetibile.
SETTIMO-TRIESTE 1-0
Marcatori: pt 18’ rig., 38’ Salvadego.
Settimo: Scardino, G. Renegaldo (24’ st Veronesi), Vagnone (42’ st Fadda), Barbati, Ferrone, Maina, Ferraris, Gottardo (37’ st Carvelli), Salvadego, Distefano, Romanello. A disp. Fornaro, Gaetano, Cinquepalmi, Lavanga. All. Ambrosini.
Trieste: Grison, Pelengic (21’ st Burolo), Spinelli (37’ Cus), Vouk, Santoro, Venturini, Vascotto, Cattaruzza, Paliaga (17’ Musolino), Corossi, Lombardi. A disp. Marrangoni, Labinaz, D’orso, Pizzamei. All. Cernuta.
Arbitro: Baldelli di Reggio.
Note: espulso Grison (16’ pt). Ammoniti Ferrone, Venturini, Corossi, Burolo.
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