La Rivarolese fa il suo dovere vincendo in casa del Venaria, ma da Grugliasco non arrivala tanto attesa notizia del passo falso del Brandizzo e così i granata dovranno cercare di raggiungere l’Eccellenza attraverso i playoff. Nella post season la truppa allenata da Vito Scardino attende la vincente del match tra Pont Donnaz Hone Arnad e Union Valle Susa. I valdostani sulla carta sono i grandi favoriti, sia per la possibilità di giocare anche per il pareggio entro i 90’ e i tempi supplementari, sia per uno stato di forma davvero eccellente che nell’ultimo mese li ha portati a battere prima il Brandizzo e poi la Rivarolese rivelandosi l’autentica mina vagante della lotta per il vertice. Dunque il miracolo non è arrivato, ma la Rivarolese ha la coscienza pulita e chiude la stagione regolare in crescendo. I granata hanno la fortuna di non disputare il primo turno dei playoff grazie ai 13 punti di vantaggio sulla quinta, il Pavarolo e poter studiare per bene i prossimi avversari. Nel primo tempo la Rivarolese mastica amaro perché si vede annullare dal direttore di gara due reti apparse regolari. Nonostante il nervosismo, in avvio di ripresa i granata assediano la metà campo torinese dopo un grande intervento di Gurlino su D’Agostino, il bomber al 5’ entra in area e viene abbattuto da Poluzzi: calcio di rigore che Rizzuto trasforma con freddezza. La Rivarolese è padrona del campo e nemmeno il rosso a Ciccarelli spegne la verve degli ospiti che al 23’ raddoppiano con un gioiello di D’Agostino (che sale a quota 24 gol e si conferma capocannoniere del girone) che dribbla Gurlino e Selvitano e manda la sfera in fondo al sacco con un dolce cucchiaio. Il puntero granata è però ingenuo nell’esultanza perché togliendosi la maglia si becca un cartellino giallo che gli farà saltare per squalifica il primo turno dei playoff. La Rivarolese resta in nove a 10’ dalla fine per l’espulsione di Margrotto e 5’ dopo Spinoso accorcia le distanze in mischia. Nel convulso finale Alessio Puddu lancia nella prateria Reano che si invola verso Gurlino e deposita in fondo al sacco la rete della sicurezza. Il rigore trasformato da Napoli un attimo prima del triplice fischio non toglie la gioia del successo a mister Scardino, che però nella prima sfida dei playoff dovrà reinventarsi la formazione viste le assenze di D’Agostino, Ciccarelli e Margrotto. VENARIA REALE-RIVAROLESE 2-3 Marcatori: st 5’ rig. Rizzuto (R), 29’ D’Agostino (R), 34’ Spinoso (V), 41’ Reano (R), 49’ st rig. Napoli (V). Venaria: Gurlino; Chiarle (14’ st Allaj), Selvitano, Fioccardi, Poluzzi (30’ st Gagliardi); Di Corso, Dell’Aia, Spinoso, Napoli; Zizzo, Greco Ferlisi (2’ st La Mesta). A disp. Sperandio, Calò, Cravero. All. Piazzoli. Rivarolese: Gillone; Ciccarelli, Balagna, Franzino, Margrotto; Sicca (37’ st G. Surace), Querio; Reano, Rizzuto (22’ st F. Puddu), Grosso (1’ st A. Puddu); D’Agostino. A disp. Milano, Bertot, D. Surace, Marangone. All. Scardino. Arbitro: Cucchi di Pinerolo. Note: Espulsi Ciccarelli (26’ st) e Margrotto (32’ st) entrambi per doppia ammonizione.
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