Calcio. SanMauro-Settimo, sale la febbre da derby

La sosta forzata ha rimandato di una settimana anche il derby tra SanMauro e Settimo. Non una partita qualsiasi, molto sentita tra i giocatori di ambo le parti tra le cui fila militano diversi ex. Uno su tutti Giulio Fassari, capitano e bandiera del SanMauro passato, nel mercato di dicembre, in prestito proprio al Settimo. Per lui sarà la prima volta da avversario al “Parco Einaudi”, quella che fino a poco tempo fa era la sua culla. «Per una domenica tornerà a casa - commenta Vito Bellantuono, tecnico del SanMauro -. Fermo restando che è ancora un giocatore del SanMauro, lui è nato e cresciuto qui, in una piazza che ha sempre coccolato, anche troppo,  i giocatori senza mai criticarli. Fassari per primo». Bellantuono benedice la pausa, «ci è servita per recuperare alcuni giocatori infortunati», e ammette che contro il Settimo i suoi dovranno disputare una prestazione al di sopra delle righe. «Affronteremo la prima della classe e sono convinto che i ragazzi avranno la determinazione giusta. La nostra posizione di classifica dovrebbe bastare a darci gli stimoli adeguati, d’ora in poi dovremmo affrontare tutte le partite con il coltello tra i denti con la massima intensità e la massima tenacia. Mi aspetto una prestazione maiuscola». Proprio come  l’ultima uscita casalinga, quando il SanMauro fu in grado di superare nettamente - e contro ogni pronostico - il Mathi Lanzese. «Non siamo spacciati in partenza come potrebbe sembrare - conclude Bellantuono -. Non dimentichiamoci che giocheremo in casa, dove la mia squadra ha raccolto punti importanti contro formazioni di alta classifica. Contro il Settimo venderemo cara la pelle». Per domenica il tecnico recupererà Lunardi e Piretta (ex dell’incontro, al rientro dopo un’operazione al menisco) e dovrà rinunciare solamente allo squalificato Armato. In avanti spazio agli altri due ex della sfida, Trentinella e Monteleone.