AGGIORNAMENTI
Cerca
20 Febbraio 2017 - 19:47
Carlo Tavecchio
"Alla Serie A prometto che porterò il progetto per le seconde squadre, che credo sia di loro interesse. Alla Serie B, più risorse, se passa il mio progetto".
Lo dice Carlo Tavecchio, presidente della Figc candidato per un secondo mandato, a Sportitalia.
"La trasparenza dipende dai fatti e non dalle chiacchiere'', ha poi aggiunto Tavecchio rispondendo a una domanda sul suo sfidante, Andrea Abodi, che ha detto di voler portare il Figc maggior trasparenza e chiarezza. ''Il mio concorrente - le parole di Tavecchio - ha passato con me questi due anni e mezzo, non contestando nessuna delle iniziative, però in campagna elettorale tutto è lecito, tutto è possibile. Io credo che la trasparenza dipenda dai fatti e non dalle chiacchiere: noi, tra i 14 Paesi della Fifa, siamo tra i più trasparenti, abbiamo bilanci consolidati, bilanci sociali, relazioni, report annuali; per la prima volta abbiamo messo in evidenza che cos'è in Europa il calcio, per la prima volta abbiamo detto cosa sono le funzioni, anche dal punto di vista economico, che una federazione deve avere come coordinamento, per la prima volta abbiamo detto quali sono le necessità di chiarezza delle società, abbiamo messo delle criticità per coloro i quali si accostano con quote superiori al 10% alle proprietà in Serie A, stiamo cercando di utilizzare le licenze nazionali pluriennali, stiamo intervenendo sullo sport di base, stiamo intervenendo sull'impiantistica, stiamo intervenendo sulle donne, sulle ragazze, investendo notevolmente e creando degli spazi infiniti per loro, obbligando le società di Serie A a fare le Under 12.
E' sintomatico che non tutti lo facciano, è sintomatico che sia anche una Lega Professionisti a non farle. Non si possono dire cose che poi non si fanno".
Tavecchio si è detto soddisfatto per l'apprezzamento ricevuto nel corso della sua presidenza. ''Questa è una soddisfazione che mi arriva nel silenzio - dice - lavorando, progettando e investendo con i collaboratori e con coloro i quali tutti i giorni con me studiano il processo di indirizzo federale, e cercando di fare della nostra federazione un punto di riferimento anche dal punto di vista internazionale, cosa che abbiamo avuto il piacere e l'onore di fare".
Secondo Abodi la corsa per la presidenza si giocherà sul filo dei voti, che partiranno alla pari e che la Lega di Serie A probabilmente farà la differenza. "Bontà sua, se dice che siamo alla pari - risponde Tavecchio - va bene per lui. Io credo che il consenso dipenda dai fatti, la Lega di Serie A, con la mia presidenza, ha ottenuto riqualificazioni interne che sono state fatte di concerto con la Serie A. Io nel programma ho presentato un progetto semplice, chiaro e lineare, chi vuole lo guardi, anche lo stesso Abodi potrebbe prendere spunto".
Quanto alla revoca dello scudetto del 2005/2006 alla Juventus, Tavecchio non si sbilancia: ''Di questo argomento non posso parlare, la giustizia ha il suo corso, la giustizia ha i suoi pronunciamenti e io accetto quello che ha pronunciato ufficialmente, tutte le altre considerazioni non mi competono".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.