JUVENTUS. Dna e ruolo nuovo, Hernanes arma in più Juve
16 Gennaio 2016 - 12:32
hernanes
E' l'ambiente, "speciale" e "votato al successo", il segreto della Juventus. Parola di Hernanes, ex laziale e interista che in pochi mesi si è convertito al bianconero. "Qui cambiano i tuoi pensieri e le cellule diventano juventine", spiega il centrocampista a cui mister Allegri ha trasformato anche ruolo. "Sono arrivato per fare il trequartista, ora mi sono adattato quasi completamente a giocare davanti alla difesa", dice il brasiliano, che dopo le pesanti critiche di inizio stagione si sta ritagliando uno spazio importante. E che ora si candida a diventare l'arma in più per il girone di ritorno che incomincia domenica dalla trasferta di Udine. Nella corsa a cronometro verso la vetta, ora a soli due punti, l'ultimo acquisto estivo della Juventus ha giocato nel suo ruolo, dietro le punte, soltanto tre spezzoni di partita. "In carriera sono sempre stato in grado di adattarmi - racconta -. La mia forza è proprio quella di poter giocare in diverse posizioni. Allegri è stato bravo a convincermi. Dobbiamo essere sempre lì, fare gli allenamenti al massimo e aspettare l'occasione, perché il mister la offre a tutti. Ci sono tante partite e un giorno o l'altro l'opportunità arriva". E così il rinforzo che i tifosi sognano dal mercato potrebbe essere già in squadra. "All'inizio c'è stato un momento non positivo e alcune persone ne hanno approfittato per 'lanciare sassi più pesanti' di quanto si sarebbe dovuto. Io però non do troppo peso ai giudizi, mi limito a leggere l'essenziale", ricorda Hernanes, autore di una buona prova nella vittoria, la nona consecutiva, di domenica scorsa contro la Sampdoria. Una metamorfosi, quella del brasiliano, merito anche dell'impegno e del lavoro del giocatore. E dello staff tecnico, che non ha mai smesso di credere in lui. "Qui c'è molta complicità ed empatia tra squadra e staff - aggiunge il 30enne -. E' un ambiente in cui si vive bene e si parla molto". Domenica la trasferta a Udine, dove i bianconeri proveranno a vendicare la sconfitta dell'andata. Morata, sfebbrato, si è allenato e si candida con Mandzukic ad una maglia da titolare accanto al confermatissimo Dybala, mentre dovrebbe essere Rugani il sostituto dell'infortunato Barzagli. A centrocampo torna Marchisio, di nuovo disponibile dopo la squalifica, con Hernanes che torna ad accomodarsi in panchina nonostante proprio con l'Udinese abbia un ottimo trascorso. Fu suo il gol del 2-3 che nel gennaio 2014 permise alla Lazio, allora la sua squadra, di battere i friulani. "Domenica vorrei provare le stesse gioie di allora - ammette -. Ma la cosa più importante è che alla fine la Juve riesca a vincere".
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.