CALCIO. ECCELLENZA. Borgaro e Pro Eureka: due rimonte tutto cuore

Il Borgaro non muore mai e sul campo dell’RG Ticino strappa un pirotenico pareggio: 3-3. Ancora una volta i gialloblu hanno dimostrato di saper raddrizzare una partita nei minuti finali. Match spettacolare ricco di gol e di emozioni. A metà primo tempo Orofino con una terrificante sassata centra la traversa. Alla mezzora l’RG passa in vantaggio: su azione d’angolo la difesa gialloblu si dimentica di marcare Rossi che sotto misura insacca di testa. I padroni di casa creano parecchie occasioni e raddoppiano poco prima dell’intervallo con un diagonale non irresistibile di Colombo dalla destra. In avvio di ripresa il Borgaro accorcia con un pregevole colpo di tacco di Tindo su centro del neo entrato Molfetta dalla destra. La terza rete dell’RG siglata da Scienza con un gran sinistro dalla distanza sembra richiudere definitivamente la gara. I locali restano in dieci per il rosso a Puka e nel finale la squadra di Giuseppe Cacciatore riemerge con grande carattere. Tindo viene steso in area e dal dischetto Orofino riapre i giochi a 3’ dallo scadere. All89’ è Molfetta a essere sgambettato nei sedici metri e Di Vanno firma il 3-3 dal dischetto. In pieno recupero i gialloblu hanno anche l’occasionissima per vincere, ma Alasia da due passi spara addosso al portiere.

Anche la Pro Eureka strappa un punto grazie ad una rete nel finale che inchioda La Biellese sul 2-2. I blucerchiati sbloccano la gara in avvio grazie ad una gran giocata di Pititto che parte da sinistra, si accentra e infila l’angolo lontano. La Pro concede poco giocando in maniera attenta, ma nel finale di primo tempo Kambo impatta sfruttando un traversone di Facchetti. Nella ripresa i bianconeri comandano le operazioni, ma non pungono a dovere e rischiano su un inserimento di Nosenzo stoppato dal gran riflesso di Rainero. A 9’ dalla fine i biellesi sorpassano con il colpo di tacco in mischia di Simone Menabò. Sembra tutto perduto per la Pro Eureka, ma al 94’ capitan Taraschi si avventa su un traversone di Leo dalla destra e trova la zampata che vale un punto prezioso.

Domenica da dimenticare per il Venaria che conosce l’amaro sapore della prima sconfitta in campionato. I verderancio sono travolti 3-0 dall’Aygreville non entrando mai in partita sia sul piano mentale che su quello tecnico.