CALCIO. ECCELLENZA. Borgaro, rush finale per la Serie D

Rinvigorito dopo la vittoria di misura in casa dell’Orizzonti United griffata Pierobon, il Borgaro ha davanti a sé cinque partite - da qui alla fine del campionato - per concretizzare il sogno chiamato Serie D. Cinque finali da affrontare al massimo e nelle quali provare a gestire il margine di 3 punti nei confronti della Virtus Verbania, prima inseguitrice e ultima formazione capace di bloccare la cavalcata della squadra di Licio Russo. La caccia all’interregionale riprende questo questo pomeriggio (sabato 26 marzo, con fischio d’inizio alle 14.30), quando il Borgaro ospiterà lo Stresa nell’anticipo del turno pre pasquale. Lo scenario della sfida sarà l’insolito stadio di via Isonzo a Rivoli e non il “Walter Righi” di Borgaro, campo occupato dal torneo internazionale “Maggioni Righi” organizzato proprio dalla società del presidente Perona. Reduce da un pareggio e una vittoria negli ultimi due turni, lo Stresa proverà a fare lo sgambetto a Cantele e compagni per cercare di tenere vive le speranze di qualificazione ai playoff. Ecco perché i giallolblu non dovranno  affatto sottovalutare l’impegno ma, anzi, provare a tenere a debita distanza un’avversaria che al momento insegue a sei lunghezze. Una vittoria contro lo Stresa consentirebbe al Borgaro di restare al comando della classifica e tarpare definitivamente le ali di una possibile rimonta dei lacuali. Al contrario, una sconfitta darebbe spazio all’ennesima riapertura dei giochi, agevolando l’eventuale aggancio della Virtus Verbania (impegnata sul campo dell’Omegna) e concedendo terreno prezioso allo Stresa, che, a quel punto, si avvicinerebbe a soli tre punti dalla prima posizione potendo così tornare a competere anche per la promozione. Scenario, questo, che in casa Borgaro non vogliono nemmeno ipotizzare. La gara di Cigliano con l’Orizzonti si è rivelata quanto mai utile per il finale di stagione dei gialloblu: rispetto alle precedenti uscite, infatti, Russo ha modificato il modo di giocare della sua squadra che si è scoperta finalmente anche cinica, oltre che estremamente solida. Qualità da sfruttare fino alla fine di una stagione che il Borgaro ha finora condotto in maniera quasi impeccabile.