CALCIO. ALLIEVI. Gharib devastante, riscatto Borgaro con il Volpiano

La tripletta di uno scatenato Gharib abbatte il Volpiano e regala agli Allievi del Borgaro il primo successo in campionato. I gialloblu allenati da Rino Vanacore riscattano così la partenza ad handicap dell’esordio e cominciano a incamerare punti importanti per risalire la china in classifica. Nulla da fare, invece, per la compagine di Franco Lago, investita dal ciclone Gharib e incapace di sfoderare una vera e propria reazione. L’attaccante gialloblu dà il via al suo personale show al 26’ della prima frazione, con un bolide di destro dal limite dell’area sul quale Rovereto non può nulla. E pensare che in precedenza era stato il Volpiano ad avere l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio con una conclusione di Cavazzana, respinta sulla linea dal terzino locale Di Vincenzo. In chiusura di primo tempo Gharib si prende nuovamente la scena resistendo alla marcatura di Masoero e scaricando il destro con violenza sotto la traversa. Sul fronte opposto, Actis Grosso potrebbe accorciare le distanze ma Rossi gli nega la gioia poco prima dell’intervallo. In avvio di ripresa l’attaccante ospite ha però l’occasione per rifarsi e questa volta non sbaglia, scagliando in rete, alle spalle di Rossi, un preciso diagonale su invito di Zaki. La partita sembra riaprirsi, ma a chiuderla definitivamente ci pensa, neanche a dirlo, Gharib, il quale supera per la terza volta Rovereto e si porta il pallone a casa.   BORGARO-VOLPIANO 3-1 MARCATORI: pt 26’ e 35’ Gharib; st 8’ Actis Grosso, 47’ Gharib. BORGARO: Rossi, Di Vincenzo, Casellato, Caricchia, Ferro (29’ st Bianchi), Quaglia, Ricotti, Gai, Civitella (38’ st Pedone), Gharib, Puccio (22’ st Barioli). A disp. Borio, Homaide, Vullo, Zammataro. All. Vanacore. VOLPIANO: Rovereto, Masoero, Bevolo, Olmo, Marangon, Zaki, Ciociola, Gallo, Cavazzana (22’ st Buccheri), Yon (31’ st Muraca), Actis Grosso. A disp. Pareschi, Verlucca, Zallo, Labruco, Barengo. All. Lago. ARBITRO: Russo di Torino. NOTE: ammoniti Gai, Olmo, Marangon.