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CHIVASSO. Buo incontra i commercianti di Borgo del Castello

CHIVASSO. Buo incontra i commercianti di Borgo del Castello

L'assessore al Commercio e bilancio Claudia Buo

La “Festa del Commercio” di fine settembre è stata solo la goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo. Per questo, i commercianti delle vie Teodoro II e vicolo del Portone hanno chiesto ed ottenuto un incontro con l’assessore al Commercio Claudia Buo. “Qui ci sono un po’ di cose da sistemare - spiegano -. In primis c’è una Ztl che così com’è non serve a nulla: non solo è stata introdotta, in via Teodoro II e in vicolo del Portone senza che venisse apportata alcuna miglioria delle strade, magari con fioriere o panchine, ma addirittura oggi non viene nemmeno più rispettata. Ci sono automobilisti che si sentono legittimati a percorrere via Teodoro II, che sarebbe isola pedonale, nei due sensi di marcia, quando fino a che non era zona a traffico limitato veniva percorsa a senso unico... Su questo aspetto, è stato fatto un passo indietro”. I commercianti sollevano poi un altro problema: la sporcizia che c’è in via Teodoro II e, soprattutto, quella che si trova in vicolo del Portone, “imbrattato” dalle cacche e dalle pipì dei cani portati a passeggio dai padroni. C’è poi un’illuminazione pubblica che fa pena: ora che si va verso l’inverno, i lampioni con luci così fioche come quelle odierne non invogliano di certo i chivassesi ad uscire di casa per lo shopping... Per tacere del fatto che, a questi commercianti, dagli uffici di Palazzo Santa Chiara non è ancora stata riconosciuta la possibilità di esporrre in via Torino uno straccio di un cartellone, anche solo uno, che indichi la presenza delle loro attività a chi si fa le vasche sotto i portici e non si azzarda a mettere un piede al di là di via Torino... “E’ ora di dare una svolta a questa situazione - concludono -. In fondo, quello che chiediamo, è solo che le nostre poche e sacrosante richieste vengano prese in considerazione”. Dall’incontro con l’assessore Buo, che avranno a metà ottobre, sperano di tornare a casa con un sorriso in più e un po’ di speranza per il domani. E magari qualche proposta che andranno a fare, soddisfatta...
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