Sulle polemiche alzate dalla minoranza di Ivrea sull’Anagrafe Antifascista di Stazzema interviene il Deputato eporediese, l’On. Alessandro Giglio Vigna:
“E’ nell’ottica delle cose politiche che le Mozioni delle minoranze vengano bocciate, e sinceramente questo continuo scandalizzarsi del Pd e degli altri gruppi in minoranza del “parlamentino eporediese” è un po’ stucchevole e fuori luogo, fare minoranza è un ruolo serio, a volte anche difficile, sinceramente trovo inadeguata questa minoranza”. “Bene ha fatto la maggioranza a bocciare questa inutile proposta con un motivato voto di astensione, che la nostra sia una Comunità che ha a cuore la Democrazia e i valori che essa rappresenta è un fatto che ripetiamo e vogliamo ripetere con forza, l’abbiamo dimostrato molte volte, con molti atti concreti e con molte prese di posizione; nessuno può negare oggi che questa cosiddetta “anagrafe” è diventato uno strumento politico, un modo del pd e dei suoi amici per far propaganda, questo non è ci piace, non è corretto, perché si svilisce e “si usa” la memoria storica e al contempo si svilisce il ruolo dell’Istituzione.” “L’istituzione comunale si deve occupare di cose serie, di cose vere, non deve essere "strattonata avanti e indietro", far inserire il Comune in un elenco è un atto simbolico, importante; quando si è amministratori si rappresenta la cittadinanza, giusto quindi proteggere il nome del Comune che si ha l’onore di rappresentare da situazioni che si prestano a faziosità, che hanno perso il loro significato originario e che sono diventate degli strumenti di propaganda” Continua il Deputato: “che il nostro Sindaco, la nostra maggioranza e la nostra Città sono per la Democrazia, per i valori della nostra costituzione, per la Libertà e sempre a fianco della giuste cause non è un fatto che devo ribadire io, l’hanno dimostrato molte volte, l’hanno dimostrato con la Mozione di Solidarietà al Popolo Curdo, l’hanno dimostrato perché sono la prima Amministrazione di Ivrea che ha voluto rendere direttamente omaggio alle vittime della Shoah senza demandare le celebrazione della Giornata della Memoria ad Associazioni ma organizzando direttamente, lo dimostrano perché la Bandiera del Tibet è presente in Consiglio Comunale e ci ricorda che Ivrea ha a cuore la causa del popolo Tibetano, lo dimostrano perché per la prima volta nel 2019 e poi nel 2021 il Comune di Ivrea ha celebrato il Giorno del Ricordo in onore delle Vittime delle Foibe e degli Esuli di Istria e Dalmazia, diversi discendenti di Esuli sono oggi eporediesi e canavesani.” Conclude Giglio Vigna: “proprio su questo ultimo punto vorrei sottolineare quanto detto dal Sindaco Sertoli in Consiglio Comunale, la maggioranza c’è sempre per le cause di libertà, ma non abbiamo potuto far a meno di notare come alle celebrazioni per la Giornata del Ricordo della minoranza consigliare non c’era neanche un rappresentante. Mi permetto di continuare sulla linea di quanto detto dal Sindaco: quella della minoranza è stata una assenza che non fa onore, una assenza ingiustificata e di sicuro caratterizzata da ragioni politiche, è questo si che è grave”.
Risposta
Lei dice che l'Amministrazione Comunale dovrebbe occuparsi di "cose vere". Sarà anche solo un punto di vista ma per noi l'Anagrafe di Stazzema lo è, così come lo sono le tante vittime di quel luogo. Ha ragione quando dice che l'Amministrazione deve occuparsi anche di altre cose. E allora che lo faccia. Vede Senatore, forse lei sta più a Roma che a Ivrea e non si è accorto che la città è ferma con le quattro frecce sulla via Francigena, sull'Unesco, sul prgc, sulle manutenzioni, sugli investimenti, su tutto. E forse lei non ha assistito all'ultimo consiglio comunale, durato più di 13 ore, lo avesse fatto si sarebbe accorto che gli unici punti su cui ha avuto un senso imbastire una discussione facevano riferimento a due mozioni del Pd. Tutto il resto è stata "noia". Una noia mortale. E ad annoiarsi, ad un certo punto, è stata pure la relatrice del Dup e del Bilancio di Previsione, la vicesindaca Elisabetta Piccoli. Ha piegato la testa su di un lato tenendola su con una mano. Insomma, voleva prendere tutti per sfinimento e si è sfinita lei.... Buona Notte
Liborio La Mattina
Nella riquadro il Vicesindaco Elisabetta Piccoli mentre spiega il Dup
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