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ROCCA CANAVESE. La “Pesca ripiena” fa il botto

Non poteva che essere un successo anche quest’anno la Sagra della Pesca Ripiena di Vauda di Rocca Canavese. Da sabato 6 agosto si sono alternate giornate di musica, festa, buon cibo e tanto, tanto divertimento. La sagra si colloca tra quegli appuntamenti tipici dell’estate che richiamano i sapori della stagione: in un campo di erba appena tagliato, tra le bancarelle degli hobbisti, il bancone di beneficienza e la musica degli amplificatori, il profumo di pesche ha letteralmente conquistato i turisti e curiosi che si sono avvicinati. La pesca ripiena, cotta nel forno a legna, come vuole la tradizione, ha riportato ai tempi in cui nello stesso forno le massaie cuocevano il pane. La kermesse è stata ricca di appuntamenti imperdibili, come per esempio il concerto dell'Orchestra Omar Codazzi o il duo cabarettistico Mauro & Mauro,  il gruppo folcloristico “Pijtevarda” e la manifestazione dell'Orchestra Veneta Marco & il Clan. Ad animare il pubblico c’erano anche i conduttori di Radio Number ONE. Anche per gli amanti dei motori c’è stato modo di intrattenersi: nella mattinata di domenica le auto storiche hanno percorso le corti della Vauda, sfilando per le vie della frazione. Nel corso della settimana all'interno dello stand gastronomico della sagra, sono state servite esclusivamente specialità piemontesi. Tomini freschi al verde, Peperoni di Carmagnola, cotti al forno conditi con olio e timo, Salame di Turgia, agnolotti piemontesi, fagioli con cotiche cucinati nelle tofeje di Castellamonte, carni alla brace, salsiccia artigianale, tomini stagionati conditi con olio e peperoncino e, naturalmente, non poteva mancare la Toma di Lanzo. Ad accompagnare queste pietanze non mancava il buon vino, rigorosamente piemontese.

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