Cerca

Attualità

100 anni di vita, lavoro e amore: Volpiano festeggia Ugolina Cicconi

La Residenza Anni Azzurri ospita una festa speciale in onore della signora Cicconi, simbolo di valori autentici e memoria storica della comunità.

100 anni di vita, lavoro e amore:  Volpiano festeggia Ugolina Cicconi

Un pomeriggio speciale, ricco di emozione e gratitudine, ha caratterizzato la festa che lunedì 29 dicembre, ha celebrato un traguardo straordinario: i 100 anni di Ugolina Cicconi.

La festa si è svolta all’interno della Residenza Anni Azzurri di Volpiano, una struttura che da quasi dieci anni accoglie con affetto e dedizione la signora Ugolina, rendendo questo evento ancora più significativo.

Ugolina Cicconi, nata il 26 dicembre 1925 ad Ariano Polesine, in provincia di Rovigo, ha visto passare un secolo di vita che racconta storie di sacrifici, lavoro e una dedizione senza pari alla famiglia.

La comunità di Volpiano, insieme al Sindaco Giovanni Panichelli, ha voluto rendere omaggio a questa donna, simbolo di valori autentici come l’onestà, la fatica quotidiana e il rispetto per la verità.

Una vita intera dedicata al lavoro nei campi e alla cura dei suoi cari, Ugolina ha sposato nel 1949 Fabrizio Marangon, con il quale ha creato una famiglia numerosa e affiatata, crescendo quattro figli.

La sua vita, segnata dal profondo legame con la terra e con la famiglia, ha attraversato diverse tappe geografiche: prima in Veneto, poi a Vercelli e, infine, a Torino. Un cammino di migrazioni che, però, non ha mai intaccato la sua essenza più profonda: quella di una donna che ha costruito la propria esistenza su valori di semplicità, sacrificio e amore.

Il compleanno di Ugolina 

In questa occasione speciale, Ugolina ha voluto condividere, con la lucidità e la grazia che ancora la contraddistinguono, alcuni dei suoi ricordi più preziosi. Con parole semplici ha testimoniato il lungo percorso della sua vita, che non è stato solo una somma di anni, ma una continua lezione di dignità e gentilezza.

La festa, a cui hanno partecipato amici e familiari, ha visto la presenza affettuosa di sua figlia Gianna Marangon, del nipote Roberto Girotti e del pronipote Davide Girotti. Un momento emozionante che ha unito ben quattro generazioni, segno tangibile di come il tempo e le radici familiari possano resistere e prosperare.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto al personale della Residenza Anni Azzurri, che da anni si prende cura della signora Cicconi con professionalità, rispetto e affetto. Gli operatori della struttura sono stati definiti come una "seconda famiglia" per Ugolina, un supporto prezioso che l’ha accompagnata con amore nel suo percorso quotidiano.

Nel suo intervento, il Sindaco Giovanni Panichelli ha sottolineato il valore di questo secolo di vita: "La celebrazione dei 100 anni di Ugolina non è stata soltanto una festa di compleanno, ma un momento collettivo di riconoscenza verso una donna che, con la sua vita semplice e autentica, rappresenta la memoria viva della nostra comunità. Un secolo di storia che continua a insegnare il valore delle radici e della cura reciproca".

Un’emozione palpabile ha attraversato la sala, dove amici e parenti hanno ricordato il contributo che Ugolina ha dato non solo alla propria famiglia, ma all’intera comunità. Un legame indissolubile tra il passato e il presente, che si riflette nella forza di chi, con passione e determinazione, ha saputo scrivere una lunga storia di vita. Una storia che continua a farci riflettere sull’importanza dei piccoli gesti, della famiglia e del valore del tempo che passa, ma che non cancella mai il ricordo di chi ha costruito le fondamenta su cui poggiamo oggi.

La festa di Ugolina Cicconi è stata, dunque, un tributo alla bellezza di una vita vissuta pienamente, e un esempio di come ogni giorno, ogni sacrificio e ogni sorriso possano costruire una storia che dura ben oltre il tempo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori