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110 anni per Nonna Rina: la storia della donna più longeva del Piemonte

Dal cuore della Valle di Susa, la storia di una donna che ha resistito al tempo e alle difficoltà: il segreto? Un pizzico di aglio e tanta tenacia.

110 anni per Nonna Rina: la storia della donna più longeva del Piemonte

110 anni per Nonna Rina: la storia della donna più longeva del Piemonte

Nel cuore della Valle di Susa, precisamente a Condove, vive una donna che ha scritto un pezzo della storia del Piemonte e non solo. Si chiama Barbara Isabella Quenda, ma per tutti è "Nonna Rina", la più longeva vivente della nostra regione, e recentemente ha festeggiato un traguardo straordinario: 110 anni.

Ma chi è questa donna che, con tenacia e serenità, ha soffiato su 110 candeline?

Nata il 4 dicembre 1915, Rina ha vissuto  gran parte della vita tra le montagne e le valli del Piemonte, lavorando nelle macellerie e nella cura del bestiame, un mestiere che si tramanda da generazioni e che ha accompagnato la sua vita. Se pensiamo alla Valle di Susa, pensiamo a una zona che ha sempre vissuto al ritmo della terra, dove ogni famiglia ha la propria storia legata al lavoro, alla famiglia e alla tradizione. E nonna Rina, in un certo senso, è la custode di queste storie.

Dopo aver trascorso gli anni più faticosi della sua vita a lavorare, la sua esistenza ha preso una piega diversa quando, per assecondare la salute del marito, si è trasferita sulla Riviera Ligure. Un luogo diverso, con il profumo di mare e l'aria salubre che avrebbe aiutato a curare i problemi respiratori del consorte. Ma il cuore di Rina, forte e radicato, l'ha sempre riportata in Valle di Susa, dove ha scelto di trascorrere alla morte del marito e dove ora vive, circondata dall'affetto di suo figlio Enrico e della nuora Pina, che si prendono amorevolmente cura di lei.

"Ha sempre lavorato duramente - racconta il figlio Enrico è una donna tenace, sempre pronta a rimboccarsi le maniche. Anche dopo la pensione, ha continuato a dare una mano, senza mai fermarsi. La salute l'ha sempre assistita fino a qualche anno fa, quando si è rotta il femore. Da allora sta con noi, e ci dedichiamo a lei con tutto l'amore possibile."

Il compleanno di Nonna Rina

Mentre molti di noi sono alla ricerca di rimedi miracolosi per la longevità, nonna Rina ha una teoria tutta sua, che ha fatto il giro del paese: l’aglio.

Sì, proprio l’aglio! Secondo i suoi familiari, è proprio il consumo regolare di questo ingrediente che, in un modo o nell’altro, avrebbe contribuito a mantenere la sua salute e la sua energia intatte. 

Nel panorama delle persone più longeve d'Italia, nonna Rina non è sola. La classifica dei supercentenari italiani, quelli che hanno raggiunto o superato i 110 anni, è ricca di storie di donne incredibili. Al primo posto c'è Lucia Laura Sangenito, una donna della Campania che il 22 novembre ha festeggiato ben 115 anni.

Un record che la pone tra le ultracentenarie più longeve d'Europa. In generale, l'Italia vanta una delle più alte percentuali di persone che raggiungono i 100 anni e oltre, e la maggior parte di queste sono donne.

È curioso, ma anche affascinante, come la longevità in Italia sia concentrata in alcune aree specifiche, le famose “Blue Zones”, dove la vita media è più alta rispetto ad altre regioni del mondo.

Se la Sardegna è la più celebre di queste zone, non mancano anche altre regioni come la Liguria, la Campania e la Basilicata, tutte terre in cui la longevità è un patrimonio condiviso, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e la vita viene vissuta con un senso di comunità e tradizione che non ha eguali.

A Condove, dove Nonna Rina è ormai una figura iconica, il suo compleanno è stato l’occasione per riflettere non solo sulla sua longevità, ma anche sulla qualità di una vita ben vissuta. Una vita che ci insegna il valore della pazienza, della resistenza, della cura per gli altri e, perché no, anche del semplice piacere di mangiare aglio.

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