A Saluggia nasce il Consiglio comunale dei ragazzi, un laboratorio di democrazia per gli studenti delle medie

A Saluggia prende forma un nuovo percorso di educazione civica che mette al centro i più giovani. Martedì 9 dicembre il sindaco Libero Farinelli, insieme all’assessora alla Pubblica istruzione Federica Boggio, ha incontrato gli studenti della scuola secondaria di primo grado per dare ufficialmente avvio al progetto del Consiglio comunale dei ragazzi, un’iniziativa pensata per avvicinare gli alunni ai temi della democrazia, della partecipazione e del bene comune.

L’incontro non è stato una semplice presentazione formale. I ragazzi hanno infatti preparato e condotto una vera e propria intervista al primo cittadino, ponendo domande sul ruolo dell’amministratore pubblico, sulle responsabilità connesse alla guida di un Comune e anche sugli aspetti più personali dell’impegno politico. Un confronto che ha mostrato interesse non solo per il funzionamento delle istituzioni, ma anche per le motivazioni, le difficoltà e le emozioni legate all’assunzione di incarichi di responsabilità.

Durante la mattinata, il sindaco e l’assessora Boggio hanno lanciato ai ragazzi una sfida concreta: progettare un’attività o un evento da realizzare in collaborazione con la Biblioteca civica, luogo individuato come spazio simbolico e operativo di incontro e crescita collettiva. Nelle prossime settimane tutti gli studenti saranno coinvolti nell’elaborazione delle proposte, accompagnati da un esperto incaricato dal Comune, con l’obiettivo di trasformare le idee in progetti strutturati e realizzabili.

Successivamente, gli alunni eleggeranno i propri rappresentanti, che avranno il compito di portare le istanze delle classi all’interno del Consiglio comunale dei ragazzi. Durante le sedute del CCR, i giovani consiglieri resteranno in contatto costante con i compagni, fino a individuare il progetto definitivo da presentare all’amministrazione comunale. Saranno poi gli stessi ragazzi a occuparsi della promozione e della realizzazione dell’iniziativa scelta, sperimentando in prima persona le dinamiche decisionali e organizzative della vita pubblica.

Il percorso, che coinvolgerà tutte le classi grazie alla collaborazione dei docenti coordinati dalla professoressa Alessandra Tumminelli, si propone come un’esperienza educativa di lungo periodo. Un’occasione per sviluppare consapevolezza civica, senso di responsabilità e partecipazione attiva, offrendo ai più giovani la possibilità di diventare protagonisti della vita comunitaria e di avvicinarsi in modo concreto alle istituzioni locali.

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