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A Vanchiglia apre il nuovo CX Turin: più posti per studenti, tra co-living e sostenibilità

137 posti in 35 appartamenti, tariffe agevolate: con il nuovo CX Turin il totale sale a 492

A Vanchiglia apre il nuovo CX Turin: più posti per studenti, tra co-living e sostenibilità

Nel cuore di Vanchiglia, uno dei quartieri storici di Torino, il panorama universitario cittadino guadagna un tassello decisivo: il nuovo edificio del “CX Turin | Vanchiglia” apre le sue porte, alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo, di don Roberto Ponti della Società San Paolo e dei rappresentanti delle università torinesi. Un investimento che unisce alloggi, servizi e attenzione sociale, pensato per dare risposte concrete al tema dell’abitare studentesco.

La nuova struttura si affianca al campus inaugurato nel 2021 e mette a disposizione 137 posti letto, distribuiti in 35 appartamenti in modalità co-living. Secondo quanto comunicato, l’intervento raddoppia la capacità del primo edificio e porta il totale dei posti letto CampusX a Torino a 492. Un ampliamento che consolida l’offerta in città, con un format abitativo incentrato sulla condivisione degli spazi e sull’equilibrio tra vita comunitaria e autonomia.

Il progetto rientra negli impegni assunti da CampusX con il Ministero dell’Università e della Ricerca e prevede tariffe agevolate rivolte agli studenti meritevoli e privi di mezzi. Un asse strategico che mira a coniugare diritto allo studio, accessibilità economica e inclusione, nel segno di un’ospitalità universitaria più giusta e capace di intercettare i bisogni reali.

L’architettura del nuovo edificio è orientata alla socialità: lounge, palestra, sala studio e un rooftop panoramico sono il cuore della vita comune. Le camere, al contempo, privilegiano comfort e privacy, così da offrire una quotidianità funzionale alle esigenze di studio e di relazione. Il co-living non è qui uno slogan, ma una scelta progettuale precisa: ambienti curati, servizi integrati e opportunità di incontro.

Particolare attenzione è stata dedicata alla sostenibilità e all’efficienza energetica, con soluzioni impiantistiche all’avanguardia. Un’impronta che guarda alla riduzione dei consumi e alla qualità degli spazi, nella consapevolezza che il futuro dell’abitare – soprattutto quello studentesco – passa anche da edifici responsabili e tecnologicamente evoluti.

La partecipazione del sindaco Stefano Lo Russo, di don Roberto Ponti e dei rappresentanti del mondo universitario sottolinea la valenza pubblica dell’inaugurazione. L’abitare studentesco è un tema che impatta su equità, attrattività della città e vivibilità dei quartieri: Vanchiglia, con questa apertura, si conferma snodo di una Torino che investe su formazione, servizi e comunità.

Il sindaco Stefano Lo Russo

 

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