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Hai macchie bianche sulla pelle? I dermatologi ti visitano gratis dal 3 all’8 novembre

Torna la Vitiligine Week: una settimana di consulenze gratuite per chi convive con la vitiligine. L’iniziativa di SIDeMaST e APIAFCO coinvolge anche Torino e Novara, per informare, curare e combattere lo stigma che ancora circonda questa malattia

Hai macchie bianche sulla pelle? I dermatologi ti visitano gratis dal 3 all’8 novembre

Hai macchie bianche sulla pelle? I dermatologi ti visitano gratis dal 3 all’8 novembre

Dal 3 all’8 novembre 2025 torna la Vitiligine Week, la settimana nazionale di consulenze mediche gratuite con i dermatologi dedicata a chi convive con la vitiligine. L’iniziativa, promossa da SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse – è realizzata con il patrocinio dell’Associazione pazienti APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza), il supporto organizzativo di Sintesi Education e il contributo non condizionante di Incyte.

Chi desidera partecipare può prenotare la propria visita gratuita chiamando il Numero Verde 800 226 466, attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, esclusi i giorni festivi. Le consulenze saranno disponibili in centri dermatologici di tutta Italia, e in Piemonte sarà possibile prenotare presso l’AOU Maggiore della Carità di Novara e l’Ospedale Dermatologico San Lazzaro di Torino.

Da quest’anno, l’iniziativa si apre anche agli adolescenti tra i 12 e i 17 anni, che potranno partecipare accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci. L’obiettivo è avvicinare anche i più giovani alla conoscenza e alla consapevolezza di una malattia che, pur non essendo pericolosa per la salute fisica, può avere un forte impatto psicologico e sociale.


Una malattia autoimmune, non solo estetica

La vitiligine è una malattia cronica della pelle che si manifesta con la comparsa di chiazze bianche dovute alla perdita dei melanociti, le cellule responsabili della produzione della melanina, il pigmento che dà colore alla pelle, ai capelli e agli occhi. Quando il sistema immunitario attacca erroneamente queste cellule, la pelle perde progressivamente il suo colore naturale in alcune aree del corpo, creando un contrasto visibile che può interessare volto, mani, braccia, gambe e altre zone.

Nonostante per anni sia stata considerata una semplice condizione estetica, la vitiligine è oggi riconosciuta come una malattia autoimmune vera e propria, e può associarsi anche ad altre patologie come disfunzioni della tiroide, diabete mellito e alopecia areata.

vitiligine

In Piemonte, secondo le stime più recenti, sono circa 23.400 le persone che convivono con la vitiligine, e quasi una su sei ha meno di 20 anni. Un numero che dà la misura di quanto sia diffusa questa patologia e di quanto sia importante favorire l’accesso a una corretta informazione e a controlli specialistici.


“Conoscere la malattia è il primo passo per curarla”

Come spiega il professor Giovanni Pellacani, presidente di SIDeMaST, «la vitiligine è stata a lungo considerata solo un problema estetico, ma si tratta di una malattia cronica autoimmune che necessita di un percorso medico di diagnosi e cura. È fondamentale che i pazienti si confrontino con uno specialista in dermatologia per comprendere la propria condizione e discutere le possibilità di trattamento, specialmente oggi che la ricerca ha aperto nuove prospettive terapeutiche. La Vitiligine Week nasce proprio per sostenere chi vive con questa patologia, incoraggiando il dialogo tra medico e paziente e contribuendo a combattere lo stigma che ancora la circonda».

La vitiligine, infatti, non è contagiosa e non compromette la salute generale, ma può pesare molto sul benessere emotivo. Le macchie sulla pelle diventano spesso motivo di imbarazzo o discriminazione, soprattutto nei giovani, e possono influire sulla qualità della vita e sull’autostima.


Lo stigma e la necessità di informare

Proprio su questo aspetto si concentra Valeria Corazza, presidente di APIAFCO, che sottolinea come «la disinformazione resti una delle principali cause dello stigma sociale che colpisce le persone con vitiligine. In una recente indagine svolta da Elma Research, i pazienti hanno descritto la malattia come una gabbia, una pesante zavorra, un enigma incomprensibile. L’iniziativa della Vitiligine Week nasce per aiutare a superare questi ostacoli, promuovendo la conoscenza e la consapevolezza attraverso il dialogo diretto con i dermatologi. Solo una corretta informazione può portare a una gestione serena e consapevole della propria condizione».

Nel corso della settimana, saranno oltre mille le consulenze gratuite disponibili in tutta Italia, offrendo a chi soffre di vitiligine la possibilità di parlare con esperti e ricevere indicazioni aggiornate su diagnosi, trattamenti e nuovi approcci terapeutici.


Nuove possibilità e ricerca

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha fatto importanti passi avanti nella comprensione della vitiligine e nelle possibilità di trattamento. Accanto alle terapie tradizionali, come la fototerapia UVB o le creme a base di corticosteroidi e immunomodulatori, oggi si stanno studiando nuovi farmaci mirati, come il ruxolitinib topico, che agisce direttamente sui meccanismi immunitari alla base della malattia, offrendo nuove speranze di ripigmentazione.

Un impegno, quello della ricerca, sottolineato anche da Nicola Bencini, vicepresidente e general manager di Incyte Italia: «Sostenere la Vitiligine Week significa credere nella forza del dialogo e dell’informazione. Dopo il successo della prima edizione, abbiamo scelto di rinnovare il nostro contributo per continuare a offrire sostegno e opportunità a chi convive con la vitiligine».

La stessa azienda ha promosso lo scorso giugno la campagna “Vitiligine: è tempo di essere liberi. Oltre i falsi miti, verso nuove possibilità”, con il patrocinio di APIAFCO, per incoraggiare l’empowerment delle persone affette da vitiligine, aiutandole a superare paure, stereotipi e isolamento.


La Vitiligine Week si conferma così un appuntamento di grande valore scientifico e umano: un’occasione per sensibilizzare, informare e costruire una cultura di rispetto e accettazione, ricordando che dietro ogni macchia c’è una persona, una storia e il diritto di sentirsi libera nella propria pelle.

Per ulteriori informazioni sulla Vitiligine Week cliccare qui.

References:

  1. Ricerca Kearney 2023: https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2023-06-19/vitiligine-colpite-330mila-persone-italia-costi-500-milioni-anno-141149.php?uuid=AE5yQ9kD

 

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