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Costume e società

Gabriel Garko infortunato sul set: “Non mollo! Tornerò più forte di prima”

L’attore ricoverato in sedia a rotelle alla clinica Villa Mafalda di Roma dopo un incidente durante le riprese della fiction “Colpa dei sensi”. Ringrazia medici, colleghi e produzione: “È solo una pausa. Si riparte più forti di prima”

Gabriel Garko infortunato sul set: “Non mollo! Tornerò più forte di prima”

Ha scelto il tono ironico di chi non si lascia abbattere dalle avversità. Ma le immagini che Gabriel Garko ha pubblicato sui suoi canali social raccontano un momento difficile: l’attore, originario di Settimo Torinese, volto noto della fiction italiana, è apparso in una clinica privata di Roma su una sedia a rotelle, assistito dalla collega e amica Anna Safroncik. Il motivo? Un infortunio sul set della nuova produzione Mediaset, “Colpa dei sensi”, la fiction diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, attualmente in lavorazione.

Il post su Instagram non lascia dubbi: “Infortunio sul set. Un grazie speciale al Prof. Dario Perugia e a tutto lo staff di Casa di cura Villa Mafalda. Grazie a tutta la produzione di @compagnialeone per l’affetto e il supporto, a @fiction_mediaset - @rickytog e @simonettaizzo per l’aiuto costante. Nonostante tutto, non mollo! Tornerò più forte di prima ed è sempre “Colpa dei sensi”!”

Un messaggio che trasmette riconoscenza, determinazione e anche quella sottile ironia che da sempre accompagna la figura di Garko. Il tono è leggero, ma la scena racconta altro: il dolore di un corpo messo alla prova, la frustrazione di un’interruzione forzata in un momento professionale importante, e la necessità di affidarsi a medici e fisioterapisti per tornare in piena forma. Ancora una volta.

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in un letto

Già, perché non è la prima volta che Gabriel Garko fa i conti con un infortunio durante un impegno artistico. Nel 2022, durante le prove di Ballando con le Stelle, si era rotto un tendine del braccio e successivamente aveva subìto un altro trauma al polpaccio, che lo aveva costretto al ritiro dalla gara. Anche allora aveva reagito con grinta, nonostante il dolore e il dispiacere per dover lasciare uno show che lo stava mettendo alla prova sotto una nuova luce.

Oggi il copione sembra ripetersi, ma Garko non molla. Lo dice chiaramente nel finale del suo messaggio, trasformando l’incidente in un’occasione per ribadire la sua volontà di rialzarsi e proseguire il cammino: “Non mollo! Tornerò più forte di prima”, accompagnato da un’emoji muscolosa e da un gioco di parole con il titolo della fiction, “Colpa dei sensi”.

Una fiction che lo vede protagonista in un ruolo intenso: interpreta Davide, un uomo che torna nella sua Ancona natale per far luce sulla misteriosa morte della madre e provare a scagionare il padre, accusato di omicidio. Un personaggio complesso, avvolto da emozioni contrastanti e ombre del passato, proprio mentre la vita reale lo mette di fronte a un altro ostacolo da superare.

Il ringraziamento al professor Dario Perugia, luminare ortopedico, e allo staff della clinica Villa Mafalda, fa capire che l’attore ha ricevuto cure di alto livello e sta già seguendo un percorso riabilitativo. La vicinanza della Compagnia Leone Cinematografica, della squadra di regia e produzione, e dei colleghi sul set, testimonia il clima affettuoso che lo circonda.

A renderlo pubblico, quel momento di fragilità, ci ha pensato proprio lui. In un’epoca in cui il mondo dello spettacolo tende spesso a nascondere le imperfezioni, Gabriel Garko sceglie la sincerità. Mostra la debolezza, la condivide, ci scherza sopra. Perché il mestiere dell’attore è anche questo: affrontare la fatica, il dolore, le pause forzate. E saperci costruire sopra una nuova scena.

Dunque, niente paura. Garko tornerà. Lo dice con convinzione. E chi lo conosce sa che lo farà davvero. Con il suo stile, la sua presenza scenica e, probabilmente, anche con qualche cicatrice in più. Ma anche con quella determinazione che in fondo è la vera cifra di chi, da anni, affronta palcoscenici, set, reality e riflettori, rimanendo sempre se stesso.

Insomma, sarà anche “colpa dei sensi”, ma è soprattutto merito del cuore se Gabriel Garko, anche in un momento difficile, riesce a comunicare con il pubblico senza filtri, con trasparenza, con umanità. E con un sorriso. Anche su una sedia a rotelle.

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