Un fosso otturato fa allagare il cimitero di Caselle

Un sabato mattina che sembrava tranquillo si è trasformato in un incubo per i visitatori del cimitero di Caselle, quando un fosso di irrigazione otturato ha causato l'allagamento della zona dei loculi. L'incidente, avvenuto il 21 giugno 2025, ha portato a disagi significativi, ma grazie all'intervento tempestivo delle autorità locali, la situazione è stata rapidamente risolta.

L'allarme è stato dato da alcuni utenti che si sono accorti dell'acqua che invadeva il camposanto. La reazione delle autorità è stata immediata: i tecnici comunali, insieme all'assessore Stefano Sergnese, si sono recati sul posto per affrontare l'emergenza. La loro prontezza ha permesso di disotturare il fosso di irrigazione e di far defluire l'acqua accumulata, riportando la situazione alla normalità in breve tempo.

L'efficienza dell'intervento ha evitato danni maggiori e ha garantito che il cimitero tornasse rapidamente accessibile ai visitatori. L'assessore Sergnese ha sottolineato l'importanza di una manutenzione costante delle infrastrutture di irrigazione per prevenire simili incidenti in futuro. Questo episodio mette in luce quanto sia cruciale la collaborazione tra cittadini e amministrazione per affrontare prontamente le emergenze.

L'incidente di Caselle solleva interrogativi sulla gestione del territorio e sull'importanza di un monitoraggio continuo delle infrastrutture agricole e urbane. La manutenzione preventiva dei fossi di irrigazione è essenziale non solo per proteggere i campi agricoli, ma anche per evitare che eventi naturali possano avere ripercussioni su aree sensibili come i cimiteri. La vicenda di Caselle si conclude con un lieto fine, grazie alla prontezza e all'efficacia dell'intervento delle autorità locali. Tuttavia, resta un monito sulla necessità di vigilare costantemente sulle infrastrutture per garantire la sicurezza e il benessere della comunità.

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