Uiltec prima forza sindacale alla L’Oréal: eletta una RSU a maggioranza femminile

È un risultato senza precedenti quello ottenuto dalla Uiltec Piemonte nelle elezioni RSU della L’Oréal di Settimo Torinese. Con 214 voti raccolti tra operai e impiegati, i chimici della UIL diventano la prima organizzazione sindacale dello stabilimento e ottengono cinque rappresentanti su nove, superando la CGIL, che si ferma a tre seggi, e la CISL, che ne ottiene uno.

Un successo che porta con sé anche un importante segnale di rinnovamento e inclusività: la nuova RSU è infatti composta a maggioranza femminile, con l’elezione di Sarah Franciosi, Ramona Anton e Romina Tasso, affiancate da Carlo Martello e Gennaro De Rosa.

Lo stabilimento di Settimo Torinese conta circa 400 lavoratori e rappresenta uno dei principali poli produttivi del colosso della cosmetica in Italia. La vittoria della Uiltec è stata accolta con grande entusiasmo dal segretario generale Alessandro Casellato e da tutta la segreteria regionale, che si sono congratulati con gli eletti.

“Sono davvero soddisfatto e, soprattutto, orgoglioso del grande risultato ottenuto dalla Uiltec nelle elezioni RSU in L’Oréal – ha dichiarato Casellato –. È il frutto di un grande lavoro di squadra, portato avanti da persone serie, appassionate e sempre presenti al fianco dei lavoratori. Ringrazio chi ha costruito, passo dopo passo, questa vittoria, e tutti i lavoratori che ci hanno dato fiducia”.

Il risultato di L’Oréal conferma la crescita costante della Uiltec sul territorio piemontese, dove il sindacato si sta affermando come punto di riferimento per i lavoratori del settore chimico, tessile, energetico e manifatturiero. Un successo che parla non solo di numeri, ma di relazioni costruite con coerenza, di ascolto quotidiano, e di un modello sindacale inclusivo, capace di valorizzare le competenze e la rappresentanza di genere.

Con questa elezione, la Uiltec si prepara a rafforzare la propria presenza nello stabilimento L’Oréal, dando voce alle istanze di un mondo del lavoro in continua evoluzione e portando avanti un dialogo sindacale fatto di concretezza, equità e attenzione ai bisogni reali delle persone.

Sciopero nazionale nei McDonald's aziendali: oltre 4.000 dipendenti incrociano le braccia per otto ore

CGIL, CISL e UIL denunciano la chiusura al dialogo sull'integrativo aziendale. A rischio nuovi scioperi. Il 24 aprile vertice decisivo

Sfogo della sindaca: "Abbiamo paura per il futuro dei dipendenti della Tenneco"

Una dura presa di posizione della sindaca Cresto sul caso che scuota il suo Comune

Conbipel: una nuova cordata per salvare il marchio e i posti di lavoro

Una nuova società italiana si prepara ad intervenire, ma restano preoccupazioni per gli esuberi e il futuro dei dipendenti