Caso scommesse, spunta il nome di Vlahović: 100mila euro per un Rolex o c’entra Fagioli?

Fino a ieri nessuno lo aveva mai tirato in ballo. Ora, però, anche Dusan Vlahović finisce nell’orbita dell’inchiesta sulle scommesse illegali che ha scosso il calcio italiano.

Il suo nome compare in una tabella riepilogativa all’interno degli atti relativi al sequestro preventivo, e a far drizzare le antenne degli inquirenti sono due bonifici da 50mila euro ciascuno intestati alla gioielleria Elysium, lo stesso negozio già attenzionato per i presunti giri di denaro mascherati da vendite di lusso.

Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Vlahović avrebbe acquistato un Rolex Yacht-Master da 100mila euro. Tutto regolare. Ma c’è un dettaglio che solleva dubbi: quella transazione risale a dopo il 24 maggio 2023, esattamente il giorno in cui venne sequestrato il cellulare di Nicolò Fagioli, primo nome eccellente finito nel tritacarne delle indagini. E proprio Fagioli, come altri calciatori, aveva movimentato soldi attraverso la stessa gioielleria.

L’elenco completo delle operazioni è pieno di cifre pesanti: 147mila euro da Fagioli per due orologi e un altro Rolex, 15mila da Tonali per un bracciale Tennis, 40mila da Cancellieri per altri due Rolex. Poi i 100mila di Vlahović. Troppi soldi, troppi nomi, troppa coincidenza.

Il punto è tutto qui: quei soldi erano davvero per un orologio, oppure servivano ad altro? Magari un aiuto a Fagioli? 

Vlahović non è indagato, né compare tra coloro che hanno finanziato o prestato denaro a Fagioli. Eppure la sua presenza in quelle carte, proprio in quel contesto, non è passata inosservata.

Gli inquirenti non escludono nulla, ma la pista principale sembra restare quella dell’acquisto personale.

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