Incredibile: l'assessore alle Politiche Sociali non riceve più i cittadini con problemi sociali!

A Venaria Reale l'assessore alle Politiche Sociali Luigi Tinozzi si è preso una pausa. Ma mica da poco, eh: non riceve più i cittadini che lo cercano per problemi di lavoro, casa e politiche sociali.

Insomma, dallo scorso lunedì 17 marzo, se avete questioni serie e urgenti da risolvere, tipo che rischiate uno sfratto o che non riuscite a pagare l'affitto, sappiate che Tinozzi non c'è. E lo dice lui stesso, con tanto di cartello affisso allo sportello delle Politiche Sociali: "Si prega di rivolgersi direttamente agli uffici competenti previo appuntamento telefonico".

Roba incredibile, da il colmo dei colmi. Come se il parroco dicesse ai fedeli che non ha più voglia di ascoltare i peccati, il postino si rifiutasse di portare lettere, o l'insegnante non volesse più entrare in classe perché gli studenti fanno troppo rumore.

Tinozzi, evidentemente - non avendo una spiegazione ufficiale e dovendo attenerci alle supposizioni -, s'è stufato. E chi può biasimarlo? Sai che fatica sentire tutti i giorni gente che perde il lavoro, che non arriva a fine mese, che ha paura di finire per strada. Vuoi mettere con un bell'assessorato all'happy hour? O magari un comodo assessorato ai ricchi, che problemi proprio non ne hanno? Scherzi a parte, il problema c'è e si vede.

Se Tinozzi non vuole più occuparsi delle questioni che gli competono, allora perché mantiene ancora le deleghe? Se lo domandano in tanti, nella Reale.

Due le ipotesi possibili: o il sindaco Fabio Giulivi gliele ha già tolte di nascosto (magari si sono scazzati per bene, eh?), oppure si sta preparando il terreno perché la gente stufa e arrabbiata inizi ad andare direttamente sotto casa del sindaco.

Tinozzi magari farà meno fatica, Giulivi decisamente di più.

La minoranza, intanto, non si è lasciata sfuggire l'occasione per dire la sua sui social con tanto di hashtag ironici.

Il Partito Democratico e Progetto Civico Venaria scrivono: "L'assessore da lei desiderato non è al momento raggiungibile. Si prega di riprovare con la #prossimagiunta". E aggiungono una riflessione: "Non si era mai visto un assessore che non riceve i cittadini, per di più su temi come lavoro, casa e politiche sociali, che sono l'essenza stessa della politica".

In effetti, assessore Tinozzi, a questo punto la domanda è lecita: se non ricevi più la gente, che ci stai a fare?

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