Stazione di Chivasso, vertice con la Polfer sulla sicurezza

La sicurezza della stazione ferroviaria di Chivasso torna al centro del dibattito politico grazie all'iniziativa promossa dal gruppo Per Chivasso, guidato dal capogruppo Bruno Prestìa, e sostenuta dalla Lega di Chivasso, rappresentata dal neo segretario Alessandro Busso. Dopo l'adesione della sezione locale del Carroccio alla petizione lanciata dal gruppo civico, arriva il primo risultato concreto: mercoledì 12 febbraio si terrà un incontro tra l'onorevole Giglio Vigna, deputato della Lega, lo stesso Prestìa, Busso e la Dirigenza Nazionale della Polizia di Stato, che si occupa della sicurezza nelle stazioni ferroviarie.

Un passaggio significativo, frutto di un confronto avviato nei giorni scorsi tra gli esponenti locali e l'onorevole Vigna, che ha deciso di portare la questione anche a livello parlamentare. «Diamo seguito all'impegno preso la scorsa settimana. La sicurezza è da sempre uno dei nostri cavalli di battaglia ed è giusto portare avanti questa importante istanza», dichiara Giglio Vigna, sottolineando la volontà di intervenire concretamente per migliorare la situazione della stazione di Chivasso.

Il tema della sicurezza ferroviaria, infatti, preoccupa da tempo i cittadini e gli utenti dello scalo locale, che hanno risposto numerosi alla petizione promossa da Per Chivasso. «La nostra iniziativa ha trovato un riscontro molto positivo tra i chivassesi, segno che il problema è sentito e necessita di risposte», spiega Bruno Prestìa, che ringrazia l'onorevole Vigna per la disponibilità e Busso per l'adesione del suo gruppo alla raccolta firme. La Lega di Chivasso, infatti, non si è limitata a firmare individualmente ai banchetti, ma ha deciso di sostenere ufficialmente la petizione dopo un confronto interno al direttivo. «Abbiamo ritenuto doveroso dare un supporto più ampio all'iniziativa di Per Chivasso, poiché la sicurezza è un tema prioritario per il nostro partito», afferma Alessandro Busso.

Dopo il primo incontro esplorativo tra Prestìa e Vigna, che si è concluso con un sopralluogo alla stazione, l'onorevole leghista si è impegnato a organizzare il vertice con la Polfer, che si terrà nei prossimi giorni. L'obiettivo è quello di portare il tema anche all'attenzione del Ministero delle Infrastrutture, con la speranza di ottenere misure concrete per la sicurezza dell'area ferroviaria. «Speriamo che questo sia solo il primo passo verso un miglioramento reale della situazione», conclude Prestìa, annunciando che la petizione riprenderà a breve per raccogliere altre firme e coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini.

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