Intervento da record: angiolipoma renale eliminato senza dialisi

Un intervento chirurgico altamente complesso ha permesso di rimuovere un angiolipoma renale nel reparto di Urologia dell'ospedale Sant'Andrea di Vercelli. Protagonista della vicenda è una paziente di 71 anni, che vive con un solo rene funzionante dopo l'asportazione del rene sinistro avvenuta nel 1998 per la stessa patologia. La formazione benigna, di 8 centimetri, rappresentava un rischio significativo di emorragie interne.

Durante la procedura di nefrectomia parziale, l'équipe guidata da Giovanni Cipollone, responsabile dell'Unità operativa di Urologia, ha adottato una tecnica innovativa, comprimendo il flusso arterioso al rene per minimizzare il sanguinamento intraoperatorio. Questa soluzione ha consentito di rimuovere radicalmente l'angiolipoma, preservando l'unico rene della paziente e prevenendo una condizione di insufficienza renale cronica che l'avrebbe costretta alla dialisi.

“Questo intervento rappresenta un esempio di come la competenza medica e l'utilizzo di tecniche chirurgiche avanzate possano fare la differenza nella vita dei pazienti, favorendo peraltro un recupero piuttosto rapido”, ha dichiarato Marco Ricci, direttore generale dell'Asl Vercelli.

Grazie all'operazione, la paziente ha potuto evitare gravi complicazioni e migliorare significativamente la propria qualità di vita. Questo successo conferma il ruolo del Sant'Andrea di Vercelli come centro di eccellenza per la chirurgia urologica avanzata.

Trapianto di fegato pediatrico a Torino: salvata una bambina di 8 mesi con un intervento eccezionale

La ricevente è una bimba torinese affetta da una grave malformazione nota come atresia delle vie biliari

Record storico per i trapianti: oltre 4.600 interventi nel 2024

In crescita i trapianti di cuore e rene, mentre il Sud segna progressi significativi nelle donazioni

Addio a Carlo Bagliani, il chirurgo che ha unito i mondi

Aveva 77 anni, è stato per 40 anni il coordinatore del Pronto Soccorso del G. Bosco