Il Comune non consente alla Regione la consegna di una targa commemorativa: è caos

Uno sgarbo istituzionale fatto dal Comune di San Mauro Torinese al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte. Questo è quanto ha denunciato da Paola Antonetto, consigliera comunale di Fratelli d'Italia e presidente della Commissione cultura presso il Consiglio regionale del Piemonte.

«Sono costernata e preoccupata per quanto avvenuto a San Mauro. Lo scorso 18 dicembre ero presente al teatro Gobetti di San Mauro, al Concerto di Natale che vedeva impegnato ad allietare la cittadinanza, il corpo filarmonico diretto dal maestro Maurizio Mallen. Pensavo avrei potuto consegnare la targa nel corso della serata, sarebbe stata la cornice più bella ed appropriata per omaggiare il corpo a nome del Consiglio Regionale per questo prestigioso genetliaco», ha dichiarato Antonetto.

La consegna della targa non è però potuta avvenire in quell'occasione, simbolo non solo delle festività ma anche dell'impegno del Corpo filarmonico, sempre presente nelle cerimonie pubbliche a San Mauro.

«È stato uno sgarbo istituzionale non nei miei confronti ma verso il Presidente del Consiglio Regionale che aveva fatto predisporre, su mia richiesta, la targa commemorativa. Sono comunque felice si sia potuto rimediare a questa situazione spiacevole con la consegna della stessa, avvenuta giovedì 19 dicembre, a margine del Consiglio Regionale», ha concluso la consigliera.

La replica del Comune non è tardata ad arrivare, precisando che il 18 dicembre scorso «dopo l’esecuzione del quarto brano in scaletta avrebbe visto salire sul palco la sindaca Giulia Guazzora per un saluto ufficiale concordato con il direttivo e i musici. A pochi minuti dall’inizio del concerto, è giunta la richiesta da parte della consigliera regionale Paola Antonetto per la consegna di una targa alla Filarmonica a nome del Consiglio Regionale. Tale richiesta viene solitamente concordata attraverso un protocollo istituzionale che coinvolge direttamente le segreterie dei due soggetti, un atto previsto per conferire un'adeguata formalità alla cerimonia; nei giorni scorsi, alla segreteria del Comune di San Mauro Torinese non è pervenuta alcuna comunicazione in tal senso».

Durante la serata, per esigenze di scaletta del Corpo filarmonico, non si infine sono svolti né i saluti né del Comune né della Regione: dal municipio fanno sapere di aver rispettato la par condicio istituzionale.

«Non si è tenuto alcuno sgarbo istituzionale, non sono stati applicati i protocolli ufficiali, concordati tra le parti, come da prassi – ha commentato la sindaca –. Da prima cittadina sono ben felice del riconoscimento consegnato dal Consiglio Regionale a una delle associazioni simbolo della nostra comunità, quale il Corpo filarmonico».

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