Addio a Gino Saracino: Settimo Torinese saluta il suo barista di fiducia

La città di Settimo Torinese si è fermata per un momento di commozione e ricordo, salutando per l'ultima volta Gino Saracino, il barista che per anni è stato il cuore pulsante del bar "La Piazzetta". Mercoledì 27 novembre 2024, la comunità si è riunita per rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti.

Gino Saracino era più di un semplice barista; era un amico, un confidente, una presenza costante che accoglieva i clienti con un sorriso e una parola gentile. Ogni mattina, prima delle sette, lo si poteva trovare dietro al bancone del suo bar, pronto a iniziare la giornata con energia e passione. La sua scomparsa, avvenuta a 68 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia, ha lasciato un vuoto difficile da colmare.

Il bar "La Piazzetta", situato nel cuore di Settimo Torinese, in via Italia, non era solo un luogo dove prendere un caffè, ma un vero e proprio punto di riferimento per il quartiere. La notizia della morte di Gino ha rapidamente fatto il giro della città, suscitando una marea di messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia. I social media sono stati inondati di ricordi e aneddoti che testimoniano quanto Gino fosse amato e apprezzato.

Una vita di lavoro e dedizione

Elisa, la figlia di Gino, ha condiviso con emozione i suoi pensieri: «In questo momento molto triste, è per noi motivo di grande sollievo sapere che papà sta raccogliendo tutto quello che ha seminato. È sempre stato un grande lavoratore, si è sempre dato da fare». Gino Saracino non si è mai tirato indietro di fronte al lavoro, affrontando con determinazione ogni sfida che la vita gli ha posto davanti. Prima di aprire il bar a Settimo, aveva svolto diversi lavori, sempre con la stessa dedizione e impegno.

Il funerale di Gino Saracino si è tenuto nella chiesa di San Pietro in Vincoli, dove amici, familiari e clienti si sono riuniti per dargli l'ultimo saluto. La cerimonia è stata un momento di raccoglimento e riflessione, un'occasione per ricordare l'uomo che, con la sua semplicità e umanità, ha saputo conquistare il cuore di tanti. La moglie Lina e la figlia Elisa, circondate dall'affetto della comunità, hanno trovato conforto nel vedere quante persone si siano strette attorno a loro in questo momento di dolore.

La storia di Gino Saracino è quella di un uomo che ha saputo costruire legami autentici e duraturi, lasciando un'eredità di affetto e ricordi che continueranno a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto. La sua figura rimarrà impressa nella memoria collettiva di Settimo Torinese, come simbolo di una vita vissuta con passione e generosità.

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