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Scandalo a Settimo Torinese

Sesso nel terrazzino della Biblioteca. La Sindaca ci dica tutto quel che sa!

Il consigliere comunale Antonio Borrini ha presentato un'interrogazione urgente

Sesso nel terrazzino della Biblioteca. La Sindaca ci dica tutto quel che sa!

Una richiesta urgente di informazioni all’attenzione della presidente del consiglio Carmen Vizzari. 

L’ha protocollata martedì scorso il consigliere comunale Antonio Borrini del Gruppo Misto.

“Siamo arrivati a conoscenza, per tramite dei giornali - scrive - di un fatto gravissimo avvenuto nella terrazza della biblioteca Archimede. Due giovani hanno girato un vero e proprio filmino a luci rosse in pieno giorno. Consciò della gravità dell’episodio chiedo formalmente alla sindaca Elena Piastra che venga a riferire urgentemente al primo consiglio comunale utile….”.

Non solo dai giornali considerando che il link per giorni è circolato sui telefonini di mezza città, su whatsapp e su Telegram.

Titolo originale: "Anteprima... in pubblico in biblioteca, sono venuta due volte Mr&Miss de Vil."

Il punto è che una biblioteca dovrebbe essere un luogo di cultura, di silenzi, di serietà e intransigenza e quel giorno non lo è stato.

Insomma c’è o non c’è qualcosa di estremamente morboso nel decidere di utilizzare quale set cinematografico per un video amatoriale, un terrazzino della biblioteca Archimede di Settimo Torinese?

La prima inquadratura è sulle gambe di una donna che fa finta di leggere un libro, poi di colpo, s’intravede la mano di un uomo, due minuti dopo entrambi sono già al lavoro (si fa per dire) nel terrazzino del terzo, forse secondo piano dell’edificio. 

Non si vedono i loro volti, tutto il resto sì. Ogni minimo particolare.

Tutt’intorno non c’è un’anima viva.

Ecco! Appunto! Premesso e non concesso che si tratti di un giorno feriale (non si vedono nelle inquadrature altre persone) la domanda è: chi ha dato le chiavi o fatto entrare questi due ragazzi all’interno dell’edificio?

Oggi  il video "hard" è stato eliminato da tutti i siti pornografici (a cominciare da Pornhub dove ha totalizzato 50 mila visualizzazioni) ma è rimasto in chiaro su “Onlyfans” (dove i “content creators” guadagnano in base al numero di utenti che visualizzano i contenuti di ogni tipo da loro caricati).

Ci mancherebbe ancora, considerando che i due giovani si sa chi sono e, stando a quel che si è appreso, contano milioni di follower, con l’Alias "Mr&Miss de Vil".

Nomi d’arte di due giovanissimi «creator digitali» da milioni di follower, dell’est Europa lei, italiano lui, già protagonisti di altre imprese simili "consumate" in location pubbliche, persino a Parigi sotto la Tour Eiffel. 

Il filmato risale a un anno fa ma soltanto la scorsa settimana qualcuno aveva riconosciuto la location, una delle biblioteche più note della provincia, celebre per le tante iniziative culturali destinate non soltanto ai bambini.

Insomma l’ispirazione c’è tutta. 

E’ quella del “famolo strano” pronunciata da Carlo Verdone nel celebre film “Viaggio di nozze” con Claudia Gerini.

Da allora quel modo di dire è diventato un vero e proprio tormentone che riecheggia da decenni in tutte le camere da letto d'Italia di chi alla “vecchia maniera” non si diverte più…

Non stupiscono i follower.

Chiamiamola tendenza degli “alternativi”. Quella di chi fa sesso sopra la lavatrice in fase di centrifuga, chi usa il garage, l'automobile o l’intramontabile doccia. E poi la cantina, i gradini, la palestra, la sala d'aspetto del dottore, il tavolo da gioco e da biliardo. 

Il “famoso strano” è poi stato sdoganato da più di un film a stelle strisce, al limite del “sadomaso”, campioni di incasso al botteghino.

E si va da “Nove settimane e mezzo” al più recente “Cinquanta sfumature di grigio”.

Secondo i sessuologi questa ricerca dell'alternativo non è dato da manie o da perversione, ma piuttosto un afrodisiaco che aumenta l'eros all'interno della coppia. Tant'è!

Tutto chiaro. Non tanto! Non l'avrebbe presa bene (il condizionale è d'obbligo) l’amministrazione comunale e neppure la Fondazione ECM che gestisce la struttura e starebbe valutando un’eventuale denuncia, non si capisce bene contro di chi considerando che il “reato”, per quanto consumato (in tutti i sensi), è da considerarsi prescritto!

Qualcuno racconta che il presidente Dario Netto si sarebbe attaccato al telefono, alle email e alla chat urlando come una “cocorita”.

«Il video è stato girato sul terrazzo della biblioteca – spiegava Dario Netto, direttore generale di Fondazione ECM, società che si occupa delle iniziative culturali sul territorio settimese e ha in gestione anche la biblioteca locale -  È una zona che di solito adibiamo e attrezziamo per i laboratori con i bambini o che i giovani usano per studiare. Non capiamo come i due attori ci siano arrivati. Quello è un luogo pubblico molto frequentato. Abbiamo per questo deciso di consultarci con i nostri legali e decideremo se sporgere denuncia».

Dario Netto

Dario netto

Perchè il rischio è che adesso si dica che la biblioteca di Settimo Torinese, è diventata un gran casino... o anche peggio. 

Che altri aggiungere? 

Beh! Che mentre la Fondazione ECM si sta interrogando su come procedere, potremmo solo augurarci che questa bizzarra parentesi nella storia della biblioteca di Settimo Torinese possa essere raccontata in modo più appropriato, magari attraverso un "video amatoriale" di tutt'altro genere.

Rimanete sintonizzati per ulteriori sviluppi, perché, come sappiamo, la vita a volte ci riserva le sorprese più inaspettate. Chi vivrà, vedrà! "Fondazione ECM Redlight vi dà  il benvenuto..."

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