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'NDRANGHETA, per Grimaldi Cirio doveva dimettersi

"Il governatore sarebbe stato eletto anche senza i voti di Roberto Rosso, ma doveva far tornare alle urne il Piemonte"

"Il governatore sarebbe stato eletto anche senza i voti di Roberto Rosso, ma doveva far tornare alle urne il Piemonte"

Marco Grimaldi

"Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio avrebbe vinto anche senza i voti di Roberto Rosso, ma avrebbe dovuto dimettersi e far tornare il Piemonte alle urne: nello sport olimpico se un membro della squadra usa il doping, anche gli altri atleti perdono la medaglia".

ALBERTO CIRIO

Così il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, dopo la conferma in appello della condanna dell'ex assessore piemontese di Fdi Roberto Rosso di Trino Vercellese per voto di scambio.

L'EX ASSESSORE ROBERTO ROSSO E' STATO CONDANNATO ANCHE IN APPELLO PER VOTO DI SCAMBIO

"La 'ndrangheta - sottolinea Grimaldi - è molto peggio di qualsiasi sostanza anabolizzante. I suoi voti non si chiedono, non si comprano, non si contano e non si posso restituire. Per cancellarli non esiste la prova di resistenza, come per le firme false. L'unico modo per non conteggiarli resta annullare le elezioni e tornare al voto".

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