Cerca

Attualità

Tifoso di Pecco Bagnaia "su di giri", dalla gioia ai cazzotti. Gli olandesi "sgridano" gli italiani. I fan replicano: "Non è vero!"

Secondo i media locali ci sarebbe stato uno scontro tra un fan e un commissario al termine della gara di sabato scorso ad Assen. Ma il Pecco Fan Club smentisce la notizia

Tifoso di Pecco Bagnaia "su di giri", dalla gioia ai cazzotti. E gli olandesi "sgridano" gli italiani

Tifosi sugli spalti di Assen in Olanda dopo la vittoria di Pecco

Una polemica, sollevata dai giornali locali olandesi, chiude il week end trionfale del chivassese Francesco Pecco Bagnaia ad Assen (Olanda).

Un caso che non sporca né scalfisce l'ottima prestazione del campione del mondo. Anche perché Pecco, nella vicenda, non c'entra assolutamente nulla.

La stampa olandese sostiene infatti che un tifoso di Pecco un po’ su di giri, dopo qualche parola di troppo, avrebbe tirato un cazzotto ad un responsabile della sicurezza a bordo pista.

E’ quanto sostengono alcuni siti locali.

La notizia è ripresa dal sito di Repubblica.it, raccontando di una “calorosa invasione di pista che sarebbe addirittura finita a pugni” sabato scorso sul circuito di Assen, al termine della sprint race.

Ma dal Pecco Fan Club sostengono che non ci sia nulla di vero: "Non è successo nulla che riguardasse i tifosi di Pecco - spiegano dal Fan Club del campione del mondo -. Non sono stati coinvolti suoi tifosi, nessuno di noi del Fan Club né tantomeno i suoi famigliari. Se è successo qualcosa, non riguardava il tifo organizzato di Pecco".

Una smentita forte alle notizie che arrivano dall'Olanda.

Uno spiacevole incidente”, scrivono i media  olandesi tirando le orecchie ai tifosi del campione del mondo della MotoGp, il chivassese Francesco Bagnaia.

Ma vediamo quali sarebbero i fatti secondo la stampa orange.

Secondo la stampa locale, al termine della gara un gruppo di supporter ed amici di Pecco avrebbe superare le barriere per andare a complimentarsi con il pilota della Ducati che stava rientrando ai box.

Il gruppo però sarebbe stato “stoppato” o, almeno, ci sarebbe stato il tentativo di stopparlo, da parte di un commissario del circuito preoccupato per il fatto che nella zona le moto sfrecciavano ancora a più di 200 km/h.

“Alt!”, avrebbe intimato, invano.

Da qui in poi sarebbero volate parole grosse, la tensione si sarebbe alzata, riferiscono i media orange, fino a che - secondo quanto raccontato da alcuni testimoni oculari, - un tifoso, particolarmente eccitato e su di giri, avrebbe reagito colpendo il "marshall" con un pugno e riuscendo, così, ad arrivare a bordo pista.

Il giornale "Dagblad van het Noorden", come riporta Repubblica, spiega poi che tutto si sarebbe risolto con addirittura Pecco o un altro membro della sua famiglia che avrebbe portato alcuni articoli di merchandising del campione del mondo al "marshall", lasciando anche un autografo e delle scuse amichevoli.

La vicenda pare che non avrà ulteriori strascichi. Se non la smentita ai giornali olandesi che arriva forte dall'entourage del campione del mondo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori