AGGIORNAMENTI
Cerca
Il caso
26 Maggio 2023 - 21:34
sanità
La richiesta era arrivata in Comune dalla signora L. A. Due iniziali sono quelle che vengono riportate nella delibera della Giunta comunale rivarolese. L'atto dell'esecutivo è stato pubblicato per respingere la richiesta di L.A. di affiggere un manifesto negazionista rispetto alla pandemia da covid 19.
Secondo la normativa, nel caso in cui l’oggetto della pubblicazione risulti oggettivamente non veritiero e suscettibile di condizionare in modo fuorviante ed ingannevole i soggetti che vengono visivamente a contatto con il manifesto è facoltà della Giunta respingere l’istanza di affissione.
E il caso era proprio questo: il manifesto, si legge in delibera, "nel suo contenuto mette in dubbio l’attività e la correttezza delle attività svolte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, attività istituzionali dell’Organizzazione di cui fa parte anche lo Stato Italiano, dando al contempo un messaggio ingannevole e fuorviante in quanto dal contenuto del messaggio sembra trasparire che l’O.M.S. agisca non nell’interesse della popolazione ma tenga conto degli interessi dei soggetti finanziatori".
E così Alberto Rostagno, non solo in qualità di sindaco ma anche nelle vesti di medico di base, che quindi ha toccato con mano gli effetti devastanti della pandemia, ha preso la decisione riportata in delibera.
Inoltre, "il manifesto opera in un settore particolarmente nevralgico che può ingenerare dubbi soprattutto nei soggetti deboli creando di fatto un potenziale pericolo per i soggetti che vengono in contatto con i contenuti espressi dal manifesto". Da qui la decisione finale: quel manifesto non va pubblicato.
In Città non sarebbe stata la prima volta in cui un manifesto del genere viene affisso su pubblica piazza. Lo scorso febbraio, infatti, ne era comparso uno dai toni decisamente negazionisti. A Rivarolo, inoltre, si era recentemente tenuta persino una veglia per pregare contro l'obbligo vaccinale.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.