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02 Settembre 2015 - 11:17
Exor ha perfezionato la vendita di Cushman & Wakefield a Dtz. Come anticipato l'11 maggio, afferma una nota, la transazione riconosce a Cushman & Wakefield un enterprise value totale di 2,042 miliardi di dollari e determina per Exor proventi netti per 1,278 miliardi di dollari con una plusvalenza di circa 722 milioni di dollari.
Cushman & Wakefield è una delle maggiori società al mondo nei servizi immobiliari, mentre l'acquirente Dtz è una società detenuta da un gruppo di investitori composto da Tpg Capital, Pag Asia Capital e Ontario Teachers' Pension Plan. Secondo il progetto emerso all'annuncio dell'operazione, Cushman & Wakefield si fonderà con Dtz per dar vita un big mondiale nel campo dei servizi per il settore immobiliare. La holding del gruppo Agnelli deteneva il 75% di Cushman da otto anni.
La tempistica con cui è stata perfezionata l'operazione da parte di Exor, il suo valore e quello della plusvalenza per la holding sembrano in linea con le attese del mercato, stando ai commenti degli analisti finanziari. Il titolo Exor in Borsa è in rialzo dello 0,2%.
Dopo Cushman & Wakefield, Exor ad agosto ha raggiunto l'accordo per acquistare il colosso delle riassicurazioni PartnerRe per 6,9 miliardi di dollari ed è diventato il principale azionista del settimanale Economist, con un investimento da 405 milioni di euro.
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