RUGBY. VII Rugby, ancora un ko amaro. Sondrio passa allo scadere

Sperava di festeggiare i suoi 50 anni in modo differente, Andre Bester. Invece il suo VII Rugby è incappato in una sconfitta non prevista nell’esordio casalingo di via Cascina Nuova. Un punto, un solo (fatale) punto ha costretto i gialloblu alla resa di fronte a Sondrio. 20-19 il risultato, frutto di un finale che in parte è sembrato la fotocopia di quello della domenica precedente a Parma, con gli ospiti che all’ultimo assalto realizzano la meta del definitivo sorpasso. La cronaca parla di un VII Rugby che, complice l’emozione, non si esprime al meglio. Il primo tempo vive dell’alternanza nel punteggio: ospiti avanti al 17’, ma poco dopo Giannone riporta in parità il punteggio. Sondrio si riporta nuovamente avanti con un calcio da tre punti e una meta (non trasformata). La svolta positiva potrebbe arrivare tra il 50’ e il 58’, con “Nano” De Razza il quale realizza due mete (una trasformata da Small) che valgono sorpasso. Tuttavia, anche a Settimo il finale ha lo stesso sapore amaro di Parma, poiché Sondrio realizza i cinque punti - non trasformati - che valgono l’allungo decisivo (20-19) proprio sul più bello, infliggendo al VII un altro ko amaro. Vince, invece, la formazione Cadetti 13-7 contro la nuova compagine di Monferrato al termine di un incontro molto combattuto. Sul fronte giovanili, l’Under 18 élite ha osservato un turno di riposo mentre i ragazzi dell’Under 16 di Gianfranco Carosso si sono dovuti inchinare (41-10) ai pari età di Viadana. Opposti ad una formazione sicuramente più forte (come da stessa ammissione del tecnico settimese) i gialloblu disputano comunque una gara di grande volontà e sacrificio tenendosi incollati al punteggio fino al 17-10. Nel finale, la maggior caratura dei mantovani ha invece la meglio nel determinare il passivo con cui si conclude la contesa.