CUORGNÈ. Il solito temporale guastafeste interrompe la Notte dei saldi

E’ successo ancora, una sorta di maledizione del cielo: la notte bianca dei saldi estivi di Cuorgnè è stata interrotta poco dopo le 21,30 di venerdì sera da un violento temporale. Proprio come lo scorso anno, anche se 12 mesi fa andò anche peggio perché la pioggia battente fin dal pomeriggio impedì addirittura di avviare la manifestazione e tutto venne rinviato di una settimana, per svolgersi poi con buon successo e uno slogan tenace e ironico :”Ci riproviamo”. Anche questa volta si sta pensando a riprovarci, con un’occhiata molto attenta al meteo perché proprio da venerdì 10 è prevista una tregua tutta temporalesca a questa estate bollente. Andiamo con ordine, comunque, soprattutto per segnalare che la notte dei saldi si era presentata ai Cuorgnatesi e agli ospiti giunti da altri centri canavesani davvero nel migliore dei modi: vie affollate di curiosi e famigliole alla ricerca del fresco dopo una giornata afosa e umida oltre misura, il maxi panino in Via Garibaldi e Piazza Boetto per sfidare il Guiness dei record, tanta musica in vari punti della città, le simpatiche giostrine a pieni giri per la gioia dei più piccoli. Tuttavia, per i commercianti della città del cuore così come per il Vice Sindaco Sergio Colombatto e il Consigliere Mauro Fava , pazienti e attenti registi dell’iniziativa, non c’è stato neppure il tempo di un sorriso di soddisfazione. Alle 21,15 i primi tuoni, e poco dopo le 21,30 un vero e proprio diluvio hanno costretto i presenti a rifugiarsi nei bar o sotto il primo riparo disponibile e quindi, di fronte all’attenuarsi dei fenomeni, a guadagnare la via di casa. Tutto malinconicamente sospeso in una notte perturbata e pochi affari davvero per i negozi in cui non c’è stato il tempo di valutare gli sconti sempre imperdibili di queste giornate. Nelle prossime ore la valutazione sull’eventuale puntata bis, ma intanto l’amarezza per gli organizzatori che hanno lavorato con fantasia, scrupolo e lodevole impegno. Purtroppo l’instabilità estiva ha colpito ancora e , come diceva l’antica e bella canzone di Sergio Endrigo “L a festa è appena cominciata e già è finita, il cielo non è più con noi…