Dopo un anno di pausa dovuto alla Pandemia,
dal 22 al 25 luglio torna
Lunathica, il festival diffuso di teatro di strada diretto da
Cristiano Falcomer. Un’edizione completamente differente e con una nuova formula che toccherà 9 comuni tra cui due new entry. Alle consolidate piazze di
Cirié, San Maurizio, San Francesco, Mathi, Nole, Fiano e Lanzo si aggiungono infatti
Leinì e Villanova Canavese. Novità anche rispetto al periodo e alla programmazione. Se l’ultima edizione 2019 si dipanò su circa sei settimane, coprendo prevalentemente il mese di giugno, per un totale di 17 spettacoli, quest’anno saranno ben 42 gli appuntamenti concentrati in un fine settimana. Un tour de force molto ricco e intenso che prevede spettacoli non solo serali e preserali, ma anche in altri momenti della giornata per garantire da un lato la massima accessibilità, dall’altra il rispetto dei protocolli di sicurezza che impongono il contingentamento degli spazi, il distanziamento e di conseguenza una riduzione di capienza per ogni singolo appuntamento.
“Dopo la pausa forzata e lo shock, anche emotivo, che abbiamo subito, era necessario tornare con un rinnovato entusiasmo e nuove sfide da affrontare - spiega
Cristiano Falcomer - Lunathica è sinonimo di incontro, di festa, di gioia, concetti che per oltre un anno ci sono stati sottratti dalla situazione generale. Ora è il momento di reagire e di ricostruire ciò che abbiamo perduto. Abbiamo per questo pensato ad una nuova formula che rispetti le esigenze di sicurezza imposte dalle normative da un lato, ma dall’altro soddisfi il desiderio di svago e di ritorno a una graduale normalità da parte del pubblico. Dalle considerazioni fatte - conclude Falcomer -
è nato un festival che, oltre a mantenere le sue peculiarità, rafforza la proposta, tanto che potrebbe essere la nuova formula del festival negli anni a venire”. Il programma propone
13 compagnie per 42 repliche di spettacolo, con
1 prima nazionale e
6 prime regionali, distribuite in 4 giornate con orario mattutino, pre-serale e notturno. Gli spettacoli sono
replicati in contemporanea nei 9 comuni grazie a un programma che darà la possibilità agli spettatori di muoversi tra i comuni aderenti al Festival, spostandosi da uno spettacolo all’altro. Gli spettacoli saranno accorpati in
3 circuiti: il
Circuito della pista ciclabile che unisce Nole, Mathi e Villanova i comuni che sono attraversati dalla Corona Verde, nei quali gli orari sono mattutini o preserali. Lo spettatore avrà la possibilità di abbinare alla sua passeggiata tra i boschi anche gli spettacoli e una variegata offerta di attività collaterali che possono essere raggiunti in breve tempo e agevolmente. Il
Circuito degli aperitivi circensi che lega gli spettacoli programmati in orario preserale a Fiano, San Maurizio, Ciriè e Leinì. Un modo per associare ai momenti di spettacoli l’offerta enogastronomica del territorio. E infine le
Sere lunathiche che caratterizzano gli eventi previsti a San Francesco, San Maurizio, Ciriè, Lanzo e Leinì che beneficiano dell’oscurità per essere goduti pienamente. Un festival “green”, dunque, con una predilezione per la mobilità sostenibile e che punta ad estendersi lungo il percorso della pista ciclabile. Nel tratto che unisce Villanova, Mathi e Nole, oltre alla programmazione tradizionale serale, sono previsti appuntamenti mattutini, in orari in cui la temperatura al fresco del verde è ancora godibile. Incastonato tra il verde dell’Oasi Naturalistica dei Gorèt a Nole, il delizioso chapiteau del Teatro nelle Foglie sarà la suggestiva location per alcuni spettacoli e simbolo di una visione bucolica e felliniana del circo, quella
“mongolfiera preceduta da niente, che la sera prima non c’era e la mattina era là, davanti a casa mia” come raccontava il Maestro riminate raccontando dei suoi sogni d’infanzia. Mentre il Parco Urbano Due Laghetti di Villanova ospiterà (dal 23 al 25 luglio) un’area relax con un punto ristoro, musica dal vivo (a cura del gruppo
Mangerei Teresa), laboratori d’arte circense e animazioni a cura di
Atlas Circus e sedute di massaggi. A Villanova Canavese e Nole, andrà in scena inoltre una versione aggiornata del
Premio Gianni Damiano-
sezione giovani con
4 compagnie (under 35) selezionate tra
62 proposte. Un sostegno alla creatività emergente delle giovani compagnie. La comicità, il brivido e la magia sono i fili conduttori che intessono la programmazione caratterizzata da una notevole varietà di stili, tecniche, poetiche e nazionalità in costante equilibrio tra innovazione e tradizione. Tra gli artisti di spicco del 2021 segnaliamo la geniale commistione di danza e clown contemporaneo degli
Okidok (Cirié) innovativi clown belga che si son spogliati della maschera tradizionale e del naso rosso per indossare l’arma dell’irriverenza e della comicità universale. All’opposto, le maschere dei clown d’altri tempi
Bucraà Circus (San Francesco al Campo) in prima nazionale, ci raccontano una storia intensa, tragicomica e altrettanto efficace. Musica e comicità sono nel DNA della compagnia
Teatro Necessario (Clown in Libertà, Leinì) vulcanici musicisti dai tempi comici straordinari, e nel nuovo spettacolo del comico argentino
El Mundo Costrini (Cirié) che porta in scena non uno, bensì due Mozart! Gli esplosivi
Black Blues Brothers (Lanzo) con il loro tributo musicale e acrobatico al leggendario film cult di John Landis portato in scena da cinque acrobati kenioti il cui tour mondiale ha superato le 600 date e i 300.000 spettatori, tra i quali Papa Francesco e il Principe Alberto di Monaco e la Casa Reale britannica. Rimarremo col fiato sospeso per l’equilibrio estremo e spirituale del
Kolektiv Lapso Cirk (San Maurizio Canavese), e con il sottile e delicato teatro circense del
Teatro nelle Foglie (Nole, Oasi Naturalistica I Gorèt) tra discipline acrobatiche e giochi d’ombra ambientato sotto al loro delizioso chapiteau. Il giocoliere argentino
Brunitus (Fiano) ci conduce in un viaggio attraverso i sentimenti, evocando con il diablo narrazioni sorprendenti ed emozionanti storie. Mentre la dinamica conflittuale tra un illusionista e il suo assistente è al centro della divertente pièce della compagnia
L’Abile Teatro (Lanzo e Mathi)
. A Leinì all’interno del Parco San Valentino (Piazza 1° Maggio), gli spettatori potranno ascoltare un concerto sospesi a mezz’aria a bordo del magico tappeto volante de
“La dinamica del controvento”, una giostra musicale curata dalla compagnia
Teatro Necessario che attraverso un pianoforte fluttuante trasporta il pubblico in un universo da sogno. Tutti gli spettacoli sono ad
ingresso gratuito previa
prenotazione obbligatoria sul portale
Eventbrite.it a partire dal 12 luglio e dal 14 luglio presso il
PUNTO INFORMAZIONI in Area Remmert, Via Andrea D’Oria 9 – Ciriè (TO) con Orario 10.00/13.30 e 16.30/19.30. A causa delle normative vigenti, le capienze sono limitate.
Lunathica, Festival Internazionale di Teatro di Strada 22-25 luglio 2021 Cirié, San Maurizio, San Francesco, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese.
Info su www.lunathica.it