Cerca

Incontro

Renzo Forma, senatore e internato militare: il suo diario per i giovani di oggi

Senatore e internato militare: il suo diario per i giovani di oggi

Renzo Forma, senatore e internato militare: il suo diario per i giovani di oggi

Renzo Forma, senatore e internato militare: il suo diario per i giovani di oggi

Dettagli evento

Venerdì 4 aprile, alle ore 21, presso il Centro Congressi “Piero Martinetti” di Castellamonte, sarà presentata la pubblicazione del Diario di prigionia – 1943/1945 dell’Internato Militare Italiano Renzo Forma, figura di rilievo nella storia repubblicana per aver ricoperto la carica di Senatore della Repubblica per sei legislature.

La pubblicazione si inserisce nel calendario delle iniziative per l’80° anniversario della Liberazione ed è curata da Valentina Altopiedi e dal professor Attilio Perotti, promotore del progetto in qualità di Presidente del Consiglio di Biblioteca. L’opera raccoglie le parole intime e autentiche che il sottotenente Forma affidò al suo taccuino durante la drammatica esperienza nei lager nazisti, restituendo uno spaccato crudo e umano della prigionia degli I.M.I. (Internati Militari Italiani) dopo l’8 settembre 1943.

L’Amministrazione comunale di Castellamonte, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, il Consiglio di Biblioteca, la sezione locale dell’A.N.P.I., la Fondazione Casa e Archivio Piero Martinetti ONLUS e il coinvolgimento di numerose insegnanti delle scuole cittadine, ha costituito un Comitato per ricordare il sacrificio e il valore di uomini come Renzo Forma, ribadendo l’importanza del fenomeno degli I.M.I. nel più ampio contesto della Resistenza.

Due sono gli obiettivi che il Comitato si è posto: il primo è rivalutare storicamente il contributo degli Internati Militari, che con il loro netto rifiuto di aderire alla Repubblica Sociale Italiana e collaborare con il nazifascismo scelsero la via della Resistenza, pagando spesso con la vita. Il secondo è rivolto soprattutto ai giovani e agli studenti, individuati come primi destinatari di questa preziosa testimonianza. Il Diario di prigionia vuole essere uno strumento di educazione alla memoria, di riflessione e stimolo per future iniziative culturali e scolastiche.

Durante la serata sarà inoltre dedicato un approfondimento alle vicende accadute a Castellamonte nel maggio del 1945, offrendo così un ulteriore quadro del contesto storico locale in cui si inserisce la vicenda di Forma.

Questa iniziativa si colloca nel solco di precedenti pubblicazioni fortemente volute dalla città, come “Achtung Bandengefahr!” (1961) e “Cinquant’anni fa: per non dimenticare. Diari e ricordi del tempo di guerra” (1995), confermando la volontà di preservare la memoria come valore fondante della comunità.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori