Cerca

Eventi

"Un Gramsci mai visto": l'emozionante spettacolo teatrale che celebra il pensiero e la vita di Antonio Gramsci

Sabato 27 aprile, alle ore 15, al Teatro Gobetti

Antonio Gramsci

Antonio Gramsci

Dettagli evento

Tre concerti gratuiti tra le tante iniziative per celebrare il giorno della Memoria, il giorno del Ricordo e l’anniversario della Liberazione. Un’iniziativa congiunta di Città di Torino, Consiglio regionale del Piemonte, Polo del Novecento, Fondazione per la Cultura Torino, Fondazione TRG, Teatro Stabile Torino e Torino Jazz Festival, per onorare la memoria storica e promuovere la riflessione anche attraverso la musica.

Sabato 27 aprile andrà in scena, alle ore 15 al Teatro Gobetti, lo spettacolo Un Gramsci mai visto, dedicato alla vita, all'azione e al pensiero di Antonio Gramsci, accompagnato dalle musiche e dai canti della tradizione popolare, di e con Angelo d’Orsi. A partire dal libro Gramsci. Una nuova biografia (Feltrinelli, 2017) di Angelo d’Orsi, l’autore ha deciso di far conoscere quella vita in una forma teatrale, con un Gramsci che si racconta in prima persona.

Per approfondire leggi anche:
https://www.giornalelavoce.it/evento/eventi/539609/un-gramsci-mai-visto.html

L’appassionata narrazione della sua vita, nella forma di sette monologhi concatenati, dialoga con momenti di musica e canti popolari di lotta e di lavoro, tratti dalla tradizione orale contadina e operaia coeva a Gramsci. Lo spettacolo, organizzato da Fondazione per la Cultura Torino, in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino, è a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria dal 22 aprile al sito www.fpct.it.

Daniele Valle, Vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte e Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte, dichiara: “Il 27 gennaio, il 10 febbraio, il 25 aprile. Tre date fondamentali del nostro calendario civile. Anche quest’anno il Comitato Resistenza e Costituzione intende promuovere e sostenere iniziative che contribuiscano a rendere ‘viva’ la memoria storica utilizzando modalità, formule e linguaggi in grado di arrivare in modo più efficace e diretto alle nuove generazioni. Con questa finalità, insieme alla Città di Torino, abbiamo costruito un programma che propone tre eventi per le tre date. Crediamo che questo possa essere un contributo importante per contrastare l’oblio e la stanchezza della Memoria, sia essa quella della Shoah, delle foibe o della Resistenza, soprattutto ora che i testimoni diretti ci stanno lasciando. Il terribile allarme lanciato da Liliana Segre, “tra un po’ sui libri di storia sulla Shoah ci sarà solo una riga”, ci deve rendere ancora più determinati nel nostro impegno istituzionale, culturale ed educativo. Il Presidente Mattarella ci ha ricordato che il valore della Memoria non si esprime soltanto nel ricordo delle vittime e delle sofferenze, ma nell’impegno degli uomini liberi e degli Stati democratici. Ecco perché in queste tre date non vogliamo solo ‘commemorare’, ma adoperarci per continuare a rendere fecondi i valori che sono alla base della nostra civiltà. Affinché la frase “mai più” non sia un esercizio di retorica, ma un rinnovato giuramento di impegno etico e civile.

Daniele Valle, Vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte e Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori