Brunetta e Piglione insieme per "Il Sogno e la materia"

Due artisti in dialogo. È la formula dell’happening “Il sogno e la materia” che si svolgerà venerdì 9 e sabato 10 giugno 2023 al laboratorio galleria Labbò.

Le nuove opere del fondatore Franco Brunetta, esponente del Situazionismo Internazionale che ha da poco concluso due personali a Lugano e a Chiasso, si intervallano alle fotografie pittoriche della giovane artista torinese Maria Chiara Piglione.

La mostra si sviluppa attraverso l’esposizione combinata di tele e installazioni che indagano la sfera del materiale, campo di studi per eccellenza di Brunetta, e l’immateriale, creato su tela da Piglione in un’atmosfera fatata. Dalla combinazione di luce e oscurità, vita reale e giochi della mente, emerge il racconto della mente umana, che vive in bilico tra la necessità di chiarezza e il fascino per il mistero.

Franco Brunetta scrive in proposito: «Che cosa sognavo? Non posso dirlo, perché un desiderio svelato non si avvera più e i sogni sono desideri. Viviamo un brutto momento e abbiamo tutti bisogno di sognare un mondo migliore». Anche per Maria Chiara Piglione, è l’arte a sublimare la materia: «Alcune immagini nascono in momenti difficili e ne sono lo specchio, altre sono semplicemente il riflesso dei miei sogni. Uso la luce per rivelare la bellezza nascosta».

Colpiscono i rimandi reciproci di forme e colori tra i due artisti. I colori tenui e scuri della giovane fotografa riescono a sostenere con una sorta di complicità non premeditata i toni vivaci e giocosi caratteristici dell’allievo di Piero Simondo. “La Parure di Baby Barbie” di Brunetta si ritrova così nei dettagli cromatici e formali di “Quelle grandi ali” di Piglione.  L’esposizione invita quindi alla sfera dei desideri, quelli di chi non ha perso il fanciullino che è in sé, di giorno affronta la vita con la curiosità di un bambino e, di notte, sogna.