L'Italia si salva al 98' minuto

L'Italia, in una notte di tensione e paura, riesce a strappare un pareggio contro la Croazia grazie a un gol di Zaccagni nei minuti finali, assicurandosi il passaggio agli ottavi di finale degli Europei. L'azione decisiva, partita da Calafiori e culminata con il tiro a giro di Zaccagni, rappresenta un momento di rinascita per la Nazionale di Spalletti, che all'ultimo respiro salva la squadra da una sconfitta storica.

Il pareggio per 1-1 giunge al termine di una partita sofferta, con l'Italia che ha mostrato grandi lacune in difesa, un centrocampo lento e un attacco inefficace. Donnarumma, ancora una volta decisivo, ha tenuto a galla la squadra con parate miracolose, compreso un rigore parato a Modric, anche se il croato è riuscito a segnare subito dopo su una disattenzione difensiva italiana.

Spalletti, alla ricerca di una maggiore compattezza, ha cambiato modulo e uomini rispetto alla precedente partita contro la Spagna, passando a un 3-5-2. Tuttavia, l'inizio è stato difficile, con una Croazia subito pericolosa. Solo dopo il gol subito, l'Italia ha mostrato un minimo di reazione, culminata nel pareggio strappato con le unghie e con i denti.

L'inserimento di Zaccagni si è rivelato decisivo, con il suo primo gol azzurro che ha riportato speranza. La reazione della squadra, seppur tardiva, ha dimostrato una certa resilienza, ma per continuare l'avventura europea, Spalletti dovrà trovare soluzioni ai molti problemi evidenziati.

Ora l'Italia dovrà affrontare la Svizzera a Berlino, sperando di aver trovato la scossa necessaria per migliorare il proprio gioco e avanzare ulteriormente nel torneo. Le lacrime di Modric, sconfitto all'ultimo, contrastano con la gioia selvaggia degli azzurri, consapevoli di aver ottenuto una salvezza miracolosa.