SETTIMO TORINESE. Gli operai: “Siamo qui per manifestare contro un provvedimento che viola i diritti fondamentali dell’essere umano” (VIDEO)

SETTIMO TORINESE. Manifestazioni no green pass, presidio davanti alla Pirelli di Settimo Torinese. Il presidio ha avuto inizio venerdì mattina (15 ottobre) da parte di una trentina di operai: “Il green pass è un ricatto” c’era scritto su uno dei cartelli apparsi davanti ai cancelli dell’azienda. 

“Siamo qui per manifestare contro la carta del green pass che viola – afferma Mauro, operaio della Pirelli – i diritti fondamentali dell’essere umano come il principio di sopravvivenza e quindi di lavoro”. Gli operai senza certificazione verde, obbligatoria per lavorare da venerdì 15 ottobre, che hanno manifestato davanti alla Pirelli di Settimo, erano circa una trentina. Davanti ai cancelli sono apparsi diversi cartelli con su scritto: “Il Pass non protegge, ma Ricatta” oppure “No al ricatto del Green Pass”. I lavoratori hanno ribadito la loro volontà a non vaccinarsi.  “In questo momento importante rischiamo di perdere questi diritti e quindi di legarli ad un mancato futuro. Adesso è importante fermarsi, perdere qualcosa, ma per riuscire ad ottenere la libertà delle future generazioni. Il problema è il green pass che rischia di minare le nostre libertà” conclude il manutentore della fabbrica di via Brescia a Settimo. 

Le manifestazioni si sono tenute anche davanti alla Avio di Rivalta e alla Iveco di via Puglia a Torino, alle porte di Settimo. Anche qui alcune centinaia di lavoratori hanno manifestato contro l’obbligo del certificato e proclamato con orgoglio il rifiuto di vaccinarsi.