Tensione a Porta Palazzo: Fratelli d’Italia denuncia un’aggressione al proprio banchetto

Momenti di tensione questa mattina a Porta Palazzo, durante un banchetto informativo di Fratelli d’Italia. Secondo quanto riportato dal partito, una giovane donna, riconducibile agli ambienti del centro sociale Askatasuna, si sarebbe avvicinata con un atteggiamento aggressivo, iniziando a insultare i presenti con frasi volgari e provocatorie. In pochi istanti, il confronto verbale avrebbe assunto toni più accesi, con un tentativo di aggressione fisica che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Al momento dell’episodio erano presenti il consigliere comunale Raffaele Marascio e due militanti di Fratelli d’Italia, che hanno denunciato quanto accaduto come un atto di intolleranza politica.

"Quello che è accaduto oggi è un fatto gravissimo – ha dichiarato Marascio – l’ennesima dimostrazione di come Torino sia sempre più ostaggio dei centri sociali, coccolati e tutelati dalla sinistra. Mentre noi svolgevamo pacificamente un’attività politica sul territorio, ci siamo trovati di fronte all’odio di chi vorrebbe zittire ogni voce diversa dalla propria, anche con la violenza."

Il consigliere ha poi puntato il dito contro la giunta comunale: "Episodi come questo sono il frutto diretto delle politiche permissive nei confronti dei centri sociali, in particolare Askatasuna, che da anni agisce impunemente sul territorio. Ora, da ultimo, la Giunta ha deciso di legalizzarne la presenza, premiando così chi ha fatto della prevaricazione e dell’illegalità un metodo di lotta politica."

Marascio ha infine ribadito la volontà del partito di non arretrare: "Continueremo a stare nelle piazze, tra i cittadini, senza farci intimidire. Chiediamo però con forza che le istituzioni condannino pubblicamente questo gesto e che la legalità venga finalmente ripristinata, senza ambiguità e senza cedimenti."

Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine intervenute sul posto.