Il cestino perduto e ritrovato: l’epica impresa di un cittadino a Settimo Torinese

A Settimo Torinese, tra le mille meraviglie della zona Tre Ponti, tra via Verdi, via Partigiani e via Moglia, è successa una piccola magia: il ritrovamento del cestino perduto. A compiere questa impresa epica, degna di un romanzo d’avventura, è Maurizio Furia, cittadino coraggioso e armato non di spada, ma di una chiave inglese da 17.

Non si è limitato a raccontare l’accaduto: ha realizzato un video ironico in cui spiega come, grazie alla deforestazione (sì, avete capito bene), è riuscito a rinvenire un cestino dei rifiuti che giaceva dimenticato come un tesoro sommerso. Ma non si è fermato lì. Con un bullone da un euro e 20 e la sua inseparabile chiave inglese, ha deciso di restituire il cestino alla collettività, posizionandolo finalmente "al suo posto". Un gesto semplice, ma carico di significato, che punta il dito contro l’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Elena Piastra e la cronica mancanza di manutenzione in città.

“Così riusciamo a mettere il cestino al suo posto,” spiega con un sorriso Furia, trasformando un atto di ordinaria civiltà in una straordinaria denuncia sociale. Perché se il Comune non ci pensa, a quanto pare, ci pensano i cittadini armati di creatività, ironia e, ovviamente, bulloni a buon mercato.

Inutile e stupido nasconderlo: il video, che ha già fatto il giro dei social, rappresenta uno schiaffo morale per un’Amministrazione che sembra non riuscire a rispondere neppure alle necessità più basilari.

Insomma, mentre la sindaca Piastra e i suoi assessori sono impegnati a progettare nuove opere futuristiche, c’è chi, con una chiave da 17 in tasca, si rimbocca le maniche e sistema ciò che dovrebbe essere scontato.

Un gesto che racconta più di mille comunicati stampa e ricorda a tutti che a Settimo Torinese i veri eroi non indossano mantelli, ma hanno sempre a portata di mano un kit di pronto intervento fai-da-te.

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