Cerca

Attività

Tarantella techno: Gigi D’Agostino lancia il tormentone dell’estate

Tradizione che batte al ritmo della techno: con Gigi Dag e i Terraròss, la tarantella diventa globale

L’estate 2025 è già partita

Con i Terraròss nasce “Tarantella Tarantella”: ritmo mediterraneo

È uscita il 20 giugno e già si candida a diventare il tormentone dell’estate 2025. Si intitola “Tarantella Tarantella” ed è il frutto sorprendente della collaborazione tra Gigi D’Agostino, leggenda della dance italiana, e i Terraròss, uno dei gruppi più originali e apprezzati della scena folk mediterranea. Pubblicato su etichetta Time Records, con distribuzione Believe, il brano è un mix potente di tradizione popolare e linguaggio elettronico, un ponte tra Sud e consolle. Da un lato c’è lui, Gigi Dag, il Capitano, l’unico dj italiano a superare 1,3 miliardi di stream con un solo brano "In My Mind" e capace di entrare nell’immaginario collettivo con hit come “L’Amour Toujours”, “Bla Bla Bla”, “Another Way”, “La Passion”. Dall’altro, il suono ancestrale dei Terraròss, formazione pugliese che da anni rilegge pizziche, tammurriate e tarantelle con strumenti tradizionali, tamburelli, fisarmoniche e voci che sanno di terra e sale. Il risultato è qualcosa di nuovo: una tarantella hypertechno.

Il singolo, disponibile in radio edit e extended mix, è una miscela di strofe in inglese e ritornello in italiano, in cui la melodia resta in testa sin dal primo ascolto. La voce campionata, i battiti digitali e i richiami sonori alla pizzica pugliese costruiscono un crescendo incalzante che racconta la festa e il ballo. con cui ha già cominciato a spopolare. Non è un caso che Madonna stessa abbia dichiarato la sua ammirazione per i Terraròss, rimanendo colpita dall’energia e dal legame spirituale della loro musica con le radici mediterranee. 

Il debutto live è fissato per il 4 luglio ad Alba, al Collisioni Festival, dove Gigi D’Agostino presenterà il singolo in uno show-evento di oltre tre ore, unica data in Piemonte e Liguria. Un’occasione per riscoprire i suoi classici e immergersi in questa nuova fase artistica. Il festival, noto per il suo taglio rurale e contaminato, è la cornice ideale per un brano che unisce tecnologia e identità, clubbing e tamburelli.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori