TORINO. Rolando, Città non abdica a suo ruolo di sviluppo

Il bilancio di previsione 2018 "mette il Comune di Torino nella condizione di non abdicare al ruolo di istituzione che promuove politiche di sviluppo e accompagna operazioni di rilancio del sistema economico locale e di riqualificazione delle aree cittadine che più soffrono gli effetti della crisi". L'assessore al Bilancio del Comune di Torino, Sergio Rolando, presenta così in Consiglio comunale il documento finanziario. Rolando parla di un bilancio "prudente e connotato sicuramente da sacrifici" ma in cui "siamo riusciti a coniugare l'esigenza di ridurre la spesa per risanare i conti dell'ente con la scelta di continuare a garantire equamente un'adeguata offerta di servizi". "Questo rigore - aggiunge ricordando le prescrizioni della Corte dei Conti e il piano di rientro - ci ha consentito di mettere in ordine i conti della Città per evitare il dissesto, di scongiurare la conseguente perdita di autonomia nelle scelte di bilancio e di porre le basi per assicurare negli anni a venire stabilità alle finanze comunali". "Con senso di responsabilità, guardando esclusivamente agli interessi di Torino e dei suoi cittadini ed evitando di perderci in sterili rimpalli di colpe - conclude citando Churchill - dovremmo costruire e percorrere, col contributo di tutti, una strada che ci porti oltre gli affanni, le rinunce e i vincoli che oggi stanno limitando la possibilità di ampliare l'offerta di servizi e dare un impulso ancora più forte allo sviluppo del territorio".